La Polizia ha tratto in arresto un 20enne di Catania, poiché colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.
Nel corso delle quotidiane attività di controllo del territorio finalizzate a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile etnea hanno effettuato un mirato servizio di osservazione nei pressi di un edificio, ubicato nel quartiere San Giorgio, in quanto avevano notato un uomo che, con fare sospetto, dopo essere stato avvicinato da alcune persone, aveva prelevato da un contatore della rete del gas alcuni involucri che poi aveva loro consegnato.
Avendo il fondato sospetto che fosse in atto la cessione di sostanza stupefacente, i poliziotti sono intervenuti e hanno fermato il giovane per procedere al suo controllo e alla sua perquisizione. Il 20enne è stato trovato in possesso di 3 involucri contenenti crack, di ulteriore sostanza stupefacente del tipo marijuana e di una somma di denaro, che deteneva all’interno di una borsa a tracolla.
A quel punto gli agenti hanno effettuato un controllo anche all’interno del contatore del gas, da cui il giovane aveva poco prima prelevato lo stupefacente. Sono stati così rinvenuti 37 involucri di carta stagnola contenenti crack del peso di circa 10 grammi, 12 involucri contenenti marijuana del peso di circa 25 grammi e 2 bilancini elettronici per piccole pesature.