RIESI (CL) – Nell’ultima settimana i Carabinieri della Stazione di Riesi hanno messo in atto un massiccio e serrato controllo del territorio finalizzato alla repressione dei reati concernenti gli stupefacenti. Il 2 settembre scorso i militari deferivano in stato di libertà due donne riesine di 51 e 72 anni per il reato di coltivazione di stupefacenti. Le stesse avevano piantato circa 100 piantine di marijuana in un terreno di contrada Allampato Margitelli, delle quali, tuttavia, i militari rinvenivano esclusivamente i ceppi. Detta circostanza fa ritenere che le stesse avessero già provveduto all’estirpazione delle piante data la stagione calda che dovrebbe aver favorito la maturazione del principio attivo. I Carabinieri rinvenivano esclusivamente tre piantine di circa un metro e mezzo.
Nel pomeriggio di ieri, gli stessi Carabinieri di Riesi, hanno tratto in arresto due soggetti per coltivazione di stupefacenti e detenzione illegale di arma. Nel corso della citata attività, i militari rinvenivano, all’interno di un appezzamento di terreno sito in quella contrada Mulara, 15 piante di canapa indiana già recise nonché 5 piante alte circa 2 metri. Trevano, quindi, in arresto CUTAIA Salvatore, 47 anni, pregiudicato e CUTAIA Giovanni, 24 anni, padre e figlio entrambi riesini. Gli stessi avevano messo in campo una vivace coltivazione di stupefacente per trarre il profitto dalla vendita. i Carabinieri nella successiva perquisizione domiciliare rinvenivano un fucile doppietta di provenienza illecita nonché di illegale detenzione da parte dei medesimi. Entrambi venivano tratti in arresto e sottoposti al regime degli arresti domiciliari in attesa delle successive disposizioni dell’Autorità Giudiziaria gelese che procede.