“Resuttano rischia l’isolamento”. È l’allarme lanciato dalla deputata alla Camera del Movimento Cinque Stelle Azzurra Cancelleri che ha scritto a Rosalba Panvini, commissario straordinario del Libero Consorzio dei Comuni di Caltanissetta “perché condivida questa problematica e promuova iniziative che possano fare rientrare questa emergenza nel più breve tempo possibile”.
“Al momento gli ingressi al paese, sia dalla parte nord che dalla parte sud, a causa dei gravi problemi di dissesto idrogeologico che attanagliano il territorio, sono precari”, denuncia la Cancelleri. “Gli innumerevoli incendi che si stanno susseguendo in Sicilia con l’arrivo della stagione estiva poi, vanno a gravare ulteriormente sulla già precaria viabilità di Resuttano rischiando di lasciare la cittadina completamente isolata in caso di emergenza. È paradossale – ancora la deputata – constatare come oggi, appartenere ai piccoli comuni, sia diventato motivo di isolamento e impoverimento. Non possiamo finta di nulla rispetto alla reale situazione dei centri minori, territori che hanno una marcia in più sull’Isola, per le caratteristiche paesaggistiche e turistiche”.
“Più volte ho segnalato con le mie interrogazioni gli innumerevoli disagi dovuti alla pessima viabilità siciliana e le difficoltà a cui vanno incontro i cittadini nel caso in cui debbano spostarsi per raggiungere le strutture che offrono i servizi primari – come ad esempio quelli sanitari – chiedendo sia al Ministro Delrio che alla Ministra Lorenzin di non abbondare i paesi dell’entroterra. Apprendo – prosegue – dalle dichiarazioni del sindaco di Resuttano Rosario Carapezza che per i lavori sulla SP19 sono già stati stanziati 1,5 milioni di euro in due distinti progetti”.
“I cittadini non si sentano abbandonati e distanti dalle istituzioni – conclude Azzurra Cancelleri -. Assicuro il mio impegno continuo perché lo Stato comprenda questa emergenza ed intervenga concretamente e definitivamente. Per queste ragioni ho chiesto al commissario Panvini di aggiornarmi sull’evoluzione della gestione di questa problematica”.
