CALTANISSETTA – Istituire una commissione di controllo sull’attività e i servizi forniti da Caltaqua, gestore del servizio idrico in città e sul rispetto delle condizioni contrattuali: questa la proposta che il Polo Civico tramite il consigliere, nonché coordinatore, Carlo Campione lancia alla maggioranza e alla minoranza di Palazzo del Carmine nell’ottica di tutelare i nisseni e in particolar modo le fasce deboli della città. Una proposta che nasce a seguito della crisi idrica che ha attanagliato Caltanissetta con notevoli disagi alla cittadinanza a causa dei ritardi nell’erogazione e quartieri a secco per settimane.
Un contratto trentennale quello stipulato dal luglio del 2006 con Caltaqua che necessita di potere di controllo da parte dell’amministrazione affinché il servizio sia di qualità come ribadisce Carlo Campione anche alla luce del costo medio degli utenti che si aggira intorno ai 482 euro, contro i 344 euro della media siciliana.
