Nel pomeriggio di ieri, un nutrito gruppo di persone si è radunato davanti al Palazzo del Carmine per esprimere il malcontento riguardo ai persistenti problemi di approvvigionamento idrico che stanno affliggendo la città da mesi, creando un crescente malessere tra i cittadini.
L’emergenza idrica ha avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana dei residenti. Le frequenti interruzioni nel servizio idrico hanno causato disagi non solo a livello domestico, ma anche per le attività commerciali e i servizi pubblici, rendendo la situazione insostenibile. Molti cittadini hanno denunciato la difficoltà di reperire acqua potabile e le conseguenze negative per l’igiene e la qualità della vita.
In risposta alla situazione, i lavori del consiglio comunale, inizialmente convocati per le 18:00 e dedicati proprio alla crisi idrica, sono stati sospesi per mostrare attenzione verso le problematiche sollevate dai manifestanti.
Per garantire la sicurezza durante la manifestazione, l’accesso a piazza Garibaldi e ai tratti di corso Umberto e corso Emanuele è stato temporaneamente bloccato, con conseguenti disagi al traffico.
Sebbene si siano verificati alcuni momenti di tensione tra i manifestanti e le forze dell’ordine, la situazione è stata prontamente contenuta grazie all’intervento tempestivo della polizia.
Una delegazione di cittadini è stata ricevuta dai capigruppo e dal sindaco per un incontro straordinario, durante il quale sono state discusse le cause della crisi e le possibili soluzioni. I cittadini hanno sollecitato interventi rapidi e concreti, chiedendo una pianificazione efficace e misure immediate per risolvere la crisi idrica.