Caltanissetta: Ritorna “Sicilia dunque penso”

Ritorna dall’1 al 4 Ottobre prossimi, alla Biblioteca Comunale Scarabelli a Caltanissetta, per il secondo anno consecutivo, “Sicilia dunque penso”, il momento di riflessione sulla Sicilia e sull’identità siciliana: quattro giornate di conversazioni, dibattiti, mostre, presentazioni di libri, spettacoli, uno spazio dedicato agli studenti, tra le quali una giornata dedicata a Leonardo Sciascia, perché la Sicilia legga e rilegga le sue parole.

Il festival, che quest’anno ha scelto come tema: “Ciò che si oppone converge”, è promosso, ideato e organizzato da un comitato di privati cittadini, Librariamente, con il Comune di Caltanissetta, la Pro Loco ed il sostegno della CMC di Ravenna, prevede due mostre fotografiche di Giuseppe Leone, presentazioni di libri, conversazioni e interviste, una giornata dedicata a Leonardo Sciascia con i suoi studiosi più eminenti, uno spazio per le scuole – al mattino – e poi uno spettacolo teatrale dell’attore Giovanni Guardiano e un concerto di Eleonora Bordonaro.

Sabato pomeriggio alle 17 ci sarà anche la presenza di Franco Battiato, che parlerà del suo film documentario “Attraversando il Bardo”.

S’inizia giovedì 1 ottobre con una prolusione di Salvatore Nicosia, grecista, professore emerito dell’Università di Palermo, Presidente dell’Istituto Gramsci Siciliano, che illustrerà il tema di Sicilia dunque penso di quest’anno ““Ciò che si oppone converge”. Uniformità e molteplicità tra antico e moderno”. Seguirà poi una tavola rotonda Contrasti e armonia. Pluralità estetica del paesaggio siciliano in Rosario Assunto, con Girolamo Cusimano, presidente della Scuola delle Scienze umane e del patrimonio culturale Università di Palermo, Salvatore Farina, docente del Liceo classico di Caltanissetta, Lorenzo Guzzardi, soprintendente BBCC Caltanissetta, il fotografo Giuseppe Leone, Salvatore Tedesco, docente ordinario di filosofia Università di Palermo.

Venerdì la giornata sarà dedicata a Leonardo Sciascia, con la presentazione in prima nazionale dell’ultimo libro di Giuseppe Leone, nato dal racconto fotografico della sua amicizia con Sciascia, Consolo e Bufalino; a seguire intervento di Massimo Onofri, che è un saggista e critico letterario italiano, professore ordinario di letteratura italiana contemporanea all’Università di Sassari Già redattore di “Nuovi Argomenti“, esperto di letteratura siciliana, e che è stato autore di numerose opere di saggistica, oltre che collaboratore con L’indice dei libri del mese, coi quotidiani Avvenire e La Stampa, con i quotidiani regionali del Gruppo Editoriale L’Espresso.

Sabato Franco Battiato e lo scrittore Fabio Stassi; in serata lo spettacolo di Giovanni Guardiano “I cento pazzi. Storia un po’ dissacrante del maxi-processo”.

La Domenica sarà dedicata alle presentazioni di libri. Evelina Santangelo, Salvatore Falzone, Salvatore Nicosia. Alle 19 l’intervento di Gianfranco Marrone Gianfranco Marrone, saggista e scrittore, che lavora sui linguaggi e i discorsi della contemporaneità, professore ordinario di Semiotica nell’Università di Palermo. Delegato del Rettore allo sviluppo e al coordinamento delle attività di comunicazione dell’Ateneo, dirigente del Master sulla Cultura e la comunicazione del gusto. Marrone parlerà “Sulla stupidità”

In chiusura il concerto di Eleonora Bordonaro Santa e Rricca, canti d’amore e tenerezze in una terra di poche parole.

 

Maggiori informazioni le troverete sulla pagina Facebook:

https://www.facebook.com/Sicilia-dunque-penso-933878776640545/timeline/

Per altre foto potete vedere gli album pubblicati sulla pagina di Facebook della manifestazione:

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.933892476639175.1073741828.933878776640545&type=3

 

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