Il Comune di Caltanissetta, in collaborazione con la società Archimede, ha realizzato e resa operativa una piattaforma per la gestione del servizio di refezione scolastica che verrà utilizzato in tutti i plessi di Caltanissetta nei quali è attiva la mensa.
Nell’ultima gara svolta per il servizio di refezione scolastica sono state introdotte due importanti novità. La prima riguardava gli ingredienti biologici mentre l’altra l’utilizzo di una piattaforma per le comunicazioni informatiche.
“Si tratta di un progetto di efficientemento che globalmente abbraccia tutto il servizio ed è stato diffuso in modo capillare in tutte le realtà interessate – ha spiegato il dirigente Giuseppe Intilla presentando il progetto durante una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo del Carmine _. Ciò rende funzionale non soltanto il lavoro degli operatori che inseriranno i dati ma, come conseguenza, consentirà un miglioramento del servizio per tutta l’utenza interessata”.
“Se vogliamo puntare a cambiare e migliorare la qualità della vita dei nisseni bisogna intervenire anche dalle piccole attività quotidiane e, tra queste, rientra anche la semplificazione e la digitalizzazione dei processi e delle procedure ad esse correlate – ha spiegato l’assessore Vincenzo Lo Muto che, nel progetto, è intervenuto con la doppia delega di assessore all’istruzione e dei servizi innovativi -. La creazione di questa piattaforma potrebbe apparire un’innovazione irrisoria ma, se analizzata da tutte le prospettive, si nota subito la sua funzionalità”.
L’assessore, a nome dell’amministrazione, ha ringraziato per l’impegno profuso la società Archimede, i dirigenti comunali Giuseppe Intilla e Diego Peruga, le Posizioni Organizzative Giuseppe Arcarese e Giuditta Costanzo e la referente dell’ufficio refezione scolastica Maria Laura Fascetta.
Nello specifico la nuova piattaforma consentirà alle insegnanti di poter inserire agilmente la presenza a mensa dei propri allievi modificandola, quotidianamente, in base alle reali necessità. Il feedback, in tempo reale, arriverà alla cooperativa che gestirà il servizio e saprà quanti e quali pasti portare agli alunni riducendo anche gli sprechi alimentari.
Il Comune, in conclusione della catena organizzativa, potrà essere sempre informato del numero complessivo di pasti serviti e, dunque, quantificarne l’importo.
Si riduce l’iter manuale e la mole cartacea di documenti e dati da trasferire rendendo, in contemporanea, il servizio efficace ed efficiente in tutta la sua filiera gestionale ed organizzativa.
“Il software gestionale, nato 10 anni fa, è cresciuto grazie anche ai feedback degli utenti utilizzatori. Ringraziamo il Comune per averci coinvolto in questa nuova sfida che punta ad accorciare la filiera gestionale e offrire un servizio in più facilitando il lavoro degli operatori e del personale scolastico oltre che della cittadinanza – hanno dichiarato i referenti della società Archimede, Andrea Cocca e Rosario Bosco -. Il sistema gestionale è stato realizzato senza chiedere alcun contributo economico ma con la voglia di mettersi a disposizione per il benessere del territorio. Siamo lieti che gli istituti scolastici hanno accolto questo nuovo software gestionale”.
Il sistema non renderà più complesso il lavoro degli insegnanti nè chiederà competenze aggiuntive poichè il software Archimede viene utilizzato per le regolari attività didattiche iniziando dalla presenza in aula.