CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Eravamo con due banchetti a fianco in Piazza Garibaldi a protestare contro il neonato debito Ato che la sinistra nissena voleva azzerare indebitando la citta’. Era il 2008 quando il PdL e i grillini agguerriti conducevano una giusta battaglia a difesa dei nisseni. In Piazza Garibaldi c’era il nostro Michele Giarratana che porto’ con quella protesta di piazza l’intero Consiglio Comunale in un palasport dove Messana e i cosiddetti democratici furono inchiodati alle loro responsabilita’. Ne e’ passata di acqua sotto i ponti. Ma oggi quella vicenda diventata un mostro e’ ancora attuale e, ironia del destino, il problemone si ribalta in faccia ai 5 stelle. Oggi non fanno bruciare le bollette ai cittadini esasperati. Oggi dicono altro, molto preoccupante per l’opacita’ delle affermazioni ma soprattutto delle azioni. In pratica, per essere chiari con chi ci legge, per capire cosa deve fare il Comune nei confronti del debito consolidato, dubbio o presunto si presentano tre strade: pagarlo interamente, procedere ad una transazione, resistere e non pagare. Il neo Sindaco Gambino di fronte a questo bivio non imbocca nessuna di queste strade, apparentemente. Non innesta la marcia e decide di prendere strade di cui pero’ conosce la perigliosita’ ma, forse consigliato da qualcuno esperto della zona, si convince di percorrere strade alternative. Quindi rinuncia all’azione legale, o ad una parte di essa e si riserva di tornare indietro per poi percorrere una delle tre strade principali. Tutto questo apparentemente perche’ nel frattempo lo scenario cambia e anche le condizioni “climatiche” che tutto fanno tranne che agevolare il cammino dell’Amministrazione. Detto chiaro cio’ significa, al di la’ delle sentenze che vengono interpretate a piacimento (e che non sempre vengono impugnate, ma non siamo certo a livello di Cassazione se diamo tutto per scontato e definitivo), e dei contenziosi che alimentano questo o quella parte decisamente interessata, che approvando i bilanci passati nella prossima assemblea dell’Ato il debito di fatto si consolida.
A voi resta di capire quale strada si doveva imboccare a quel bivio. Speriamo di essere stati chiari nel far comprendere ai cittadini la situazione attuale che sicuramente avranno intuito quale sarebbe stata la posizione di Caltanissetta Protagonista se si fosse stati alla guida dell’Amministrazione Comunale. Voi paghereste un debito senza avere la certezza che sia consolidato e certo?