Nelle sale della Fondazione Sicana di Caltanissetta è stato presentato il nuovo romanzo di Totò Pecoraro, Gisa… una donna di sostanza, un’opera che intreccia la realtà con la finzione narrativa, mettendo in luce la figura della donna all’interno di un contesto mafioso.
La trama, volutamente ambientata in uno scenario dalla forma casuale e non definita, racconta la vicenda di un clan mafioso, ma con una particolare attenzione al ruolo centrale che riveste una donna, protagonista della storia. Dopo essere stata scoperta e fatta prigioniera, Gisa dovrà confrontarsi con la propria coscienza. Tra interrogatori sempre più serrati, emergerà un mondo complesso e contorto, un intrico di verità e bugie che si dipanerà in modo sorprendente, rivelando dimensioni psicologiche e morali che sfidano le apparenze e le convinzioni iniziali.
Il nisseno Totò Pecoraro è un avvocato penalista con un’esperienza di quarant’anni e una lunga passione per la scrittura. La sua carriera letteraria ha preso avvio nel 2021 con la pubblicazione di Il mio regno per un sorriso, un’opera autobiografica che racchiude testimonianze di vita e riflessioni personali. A questa ha fatto seguito Sensazioni, Emozioni e quarant’anni di pensieri, la sua prima silloge poetica. Gisa… una donna di sostanza segna invece il suo esordio nel mondo del romanzo.
La presentazione del libro è stata arricchita dalla relazione introduttiva di Loredana Rosa, storica figura del movimento femminista nisseno, che ha messo in evidenza il significato e la profondità del romanzo.
Durante l’evento, il testo è stato letto da Michele Diana, Michela Rosa Lauria, Gianfranco Cammarata e Rossella Trupia, che hanno restituito con sensibilità il tono drammatico e coinvolgente del racconto.
A fare da sottofondo, le melodie del giovane chitarrista Salvatore Piazza, che ha arricchito la serata con un repertorio musicale che ha accompagnato il pubblico nel viaggio emotivo tra le pagine del romanzo.