Il Gruppo consiliare Noi Moderati, composto da Oriana Mannella, Salvatore Mazza e Vincenzo Piscopo rende noto che da giorni il partito Noi Moderati è tirato in ballo da più parti riguardo una contesa su presunte pretese che andrebbero fuori dagli accordi pre elettorali fatti con i partiti della coalizione che hanno sostenuto l’elezione a sindaco di Walter Tesauro.
In ultimo nell’intervista rilasciata l’onorevole Mancuso parla di “patti con gli alleati che saranno tutti rispettati”, lasciando intendere che tra questi patti (quali? e fatti da chi… e con chi?) c’era la suddivisione degli assessorati tra tutte le liste della coalizione, a prescindere dal raggiungimento del 5%, e che ora si aspetta “solo l’indicazione dei nomi da parte di Noi Moderati”.
I componenti del gruppo consiliare di Noi Moderati, avendo memoria solo del patto che riguardava il raggiungimento almeno della soglia del 5%, si chiedono se tra questi patti di cui parla l’onorevole Mancuso c’era anche quello, che si è letto in questi giorni, fatto con il Movimento 5 Stelle, per la Vice Presidenza del Consiglio comunale.
Oppure, ancora, che la Giunta sarà rivista dopo sei mesi.
Alla luce di questi presunti “patti”, il gruppo consiliare di Noi Moderati, unitamente al proprio segretario regionale Massimo Dell’Utri, tiene a precisare che le uniche pretese che il partito sta portando e porterà sempre avanti con forza e convinzione riguardano le cose da fare, nel miglior modo possibile e in totale condivisione, esclusivamente per il bene di Caltanissetta.
Pertanto, non essendo interessati ad “altro” è stato deciso che il gruppo consiliare Noi Moderati, all’atto delle votazioni non avvalorerà passi avanti della coalizione, o di chi la rappresenta, se non a seguito di riflessioni condivise.