La VI Commissione consiliare “Sanità”, presieduta dal consigliere Vincenzo Piscopo, ha recentemente tenuto un incontro con il presidente della cooperativa sociale ETNOS, Fabio Ruvolo, e Meluccia Di Marco, genitore di due ragazzi disabili frequentanti la cooperativa. L’incontro ha messo in luce la necessità prioritaria di sviluppare progetti di inclusione sociale e lavorativa per garantire a molti giovani disabili spazi di autonomia e opportunità di crescita.
Durante la discussione, è emersa l’importanza di iniziative già consolidate come “AutCafè” e “N’Arancina Speciale”, che si sono distinte per il loro approccio innovativo e di successo. La Commissione ha sottolineato il ruolo cruciale dei tirocini formativi, essenziali per incoraggiare le aziende a creare percorsi dedicati, permettendo così ai giovani disabili di accedere al diritto al lavoro, sancito dalla nostra Costituzione.
Un tema centrale del dibattito è stato l’approccio integrato tra sociale e sanitario, fondamentale per rispondere ai bisogni dei cittadini in modo efficace. In particolare, si è discusso del “dopo di noi”, un aspetto cruciale per garantire che le persone disabili possano affrontare la vita quotidiana senza il supporto genitoriale, attraverso strutture stabili che favoriscano la cittadinanza attiva.
La VI Commissione, composta anche da Cristian Genovese, Armando Turturici, Roberto Gambino, Giusy Mosca, Federica Scalia, Calogero Palermo, Vincenzo Cancelleri, Luigi Bellavia, Annalisa Petitto, Lomagno Giovanna e Felice Dierna, ha espresso unanime favore nel riportare in Consiglio comunale le iniziative correlate. Inoltre, si è impegnata a riunirsi il 3 marzo 2025 presso la sede dell’Aut Cafè, per dare un ulteriore riconoscimento istituzionale al progetto.
