“Il Comitato mamme per l’acqua di Caltanissetta,si legge nella nota,ha rappresentato una non equa distribuzione del servizio idrico. Una mancanza di comunicazione durante la lunghissima interruzione di 6-10 giorni in base alle zone a causa della quale abbiamo avuto l’acqua potabile l’ultima volta il 3 gennaio, dal 10 l’acqua non potabile fino al giorno 18. Abbiamo chiesto attenzione ai disabili e dalle persone fragili ed i rimborsi per il servizio non usufruito e per l’acqua non potabile.
Abbiamo riscontrato una disponibilità da parte del gestore a spiegarci tutte le fasi che intercorrono tra una interruzione e la ripresa del servizio. Non ci è stato spiegato perché le interruzioni per lavori durino così a lungo e perché abbiamo avuto l’acqua non potabile per così tanti giorni.
Ci è stato riferito che i pozzi sono attivi ed in funzione e che si aggiungono all’acqua che ci arriva dall’invaso Ancipa. Ci è stato riferito che la turnazione a breve scenderà a due giorni e probabilmente si arriverà ad avere l’acqua ogni giorno”,si legge nella nota.