A distanza di quasi due anni il dott. Bonasera ha portato in stampa il suo nuovo romanzo “Al di là dell’apparenza” edito dalla Abra Books, casa editrice con sede a Vicenza. Per la verità il dott. Bonasera vuole precisare che questo romanzo lo aveva tenuto da parecchi anni chiuso nel cassetto per la complessità di alcuni temi trattati: la Fede, la Misericordia di Dio, la “libertà” da Lui concessa all’umanità, la conflittualità con la morte, l’incertezza del post mortem.
Dice, Vincenzo Bonasera, che voleva essere convinto di quello che aveva scritto per non “trasmettere messaggi” poco condivisibili. Ed è così che tali “argomenti” costituiscono “lo scopo primario” della realizzazione del libro, nel cui interno tuttavia si sviluppa una interessante “storia da romanzo” non priva di colpi di scena che tengono desta l’attenzione del lettore. Si vedrà, inizialmente, infatti, il protagonista, l’anziano giudice Antonio D’Agrò, incerto se riportare alla propria memoria fatti e personaggi del suo passato: Arianna…l’affascinante prima donna dei salotti romani; Adele…il suo grande e “confuso” amore; Annamaria…e il suo diario; Emilia e Roberto…compagni di Liceo; Ugo Sclafani…un personaggio che soltanto nelle ultime pagine si scoprirà chi è, pur se il suo nome comparirà in tante righe precedenti. In questo libro ci sono anche pagine che fanno sorridere come “il pranzo in convento” e “la visita delle cugine Brontesi”.
Insieme al dott. Mattia Saia, l’Autore presenterà il libro venerdì 20 Settembre alle ore 17,30 presso il Conservatorio Musicale Bellini (accanto biblioteca Scarabelli), si darà così anche la possibilità agli ospiti di ammirare i tanti strumenti musicali disposti nelle sale e la chiesa inserita all’interno della struttura. Durante la presentazione del libro il dott. Alessandro Narbone al pianoforte accompagnerà l’avv. Nadia Lionti, l’avv. Giuseppe Giunta, il dott. Michele Diana mentre leggeranno brani del romanzo. Questo incontro Autore-Lettore fa parte dei programmi della “Associazione culturale Argomenti” che ringrazia il direttore Michele Mosa per la condivisione del progetto.