CALTANISSETTA – All’interno della “Notte Nazionale del Liceo Classico”, che quest’anno si celebrerà venerdì 5 maggio 2023 dalle ore 18.00 alle ore 24.00, si avvicenderanno gli eventi: alle ore 18:00, dopo il saluto della Dirigente Irene Cinzia Maria Collerone presso l’Aula Magna dell’istituto si terrà una conferenza sul tema “Miti per la storia e miti per la vita”, del prof. Salvatore Nicosia, già docente di Greco presso l’Università di Palermo; alle ore 19:30 si declamerà un passo tratto dalle “Argonautiche” di Apollonio Rodio. La serata continuerà alle ore 21:00 presso il Teatro “Rosso di San Secondo” dove, a ingresso gratuito, si metterà in scena “Persiani” da Eschilo, con la regia di Antonio Venturino, una tragedia sulla guerra e sulla tracotanza di chi crede nella vittoria contando soltanto sulla forza.
Per il regista mettere in scena la tragedia di Eschilo oggi più che mai significa portare in scena l’ottusa stupidità dell’uomo incapace di apprendere dalla storia, prigioniero del proprio pensiero unico, incapace di vedere le cose, gli altri, sotto una diversa prospettiva che non sia la propria. Così, il popolo persiano, “chiuso nella coscienza del proprio potere cieco verso gli altri, visti solo come oggetto di dominio”, governato da re osannati al pari degli dei, viene trascinato da Serse, il re dei re, verso uno scontro con i Greci che risulterà fatale.
Si è partiti dalla riflessione su una famosa opera di Escher, “Relatività”, a fare da sfondo alla vicenda che si consuma alla corte di Susa. Un’immagine impossibile, composta da tante immagini possibili, ma ognuna incapace di comunicare con le altre, proprio come gli uomini che le percorrono.
Il laboratorio teatrale del Liceo “R. Settimo” anche quest’anno si mette alla prova con un’opera attuale e complessa che ha offerto agli studenti un’opportunità di riflessione sull’insensatezza della guerra, tema drammaticamente attuale e doloroso, a sottolineare come i classici possano ancora dialogare con il presente per la carica di significato che ancora trasmettono.
Gli amanti del teatro e della cultura classica sono invitati a partecipare all’evento.