La narrazione intensa e coinvolgente ha visto in scena una serie di personaggi emblematici che hanno fatto rivivere le figure più significative della tradizione religiosa e popolare, interpretati da un cast che ha regalato momenti di grande emozione.
Sul palco, il pubblico ha riconosciuto personaggi quali il Capitano della Real Maestranza, interpretato da Salvatore Iacono, Don Michelino Alesso, interpretato da Giulio Amico, e la perpetua, Assunta Burgio. Tra i protagonisti anche la Madonna, interpretata da Serena Miceli, e Francesco Biangardi, interpretato da Michele Guagenti, che ha arricchito la scena con una presenza forte e simbolica.
Non sono mancati personaggi storici e popolari come la Madonna della Pietà, interpretata da Giulia Arena, e ‘A Matri du Surfararu, personaggio portato in scena da Gabriella Scalia. Il pubblico ha anche apprezzato la versatilità di Pierpaolo Riggi, che ha ricoperto un doppio ruolo nei personaggi di U Minaturi e U Signuri, e l’intensa interpretazione di Ivana Martorana nel ruolo di Suor Giuseppina Ruvolo.
Lo spettacolo ha dato spazio anche a momenti di riflessione e spiritualità, attraverso l’interpretazione di personaggi che incarnano il sacrificio e la devozione. Aurora Riggi, nel ruolo di Ninuzza, ha saputo esprimere con delicatezza l’umanità dei protagonisti, creando un equilibrio perfetto tra dramma e musica.
Con la regia di Francesco Daniele Miceli e le musiche dal vivo del Maestro Corrado Sillitti, ‘A Simana Santa ha conquistato il cuore degli spettatori, confermando ancora una volta la forza della cultura e della tradizione nissena. Un evento che ha saputo unire la comunità e celebrare una delle festività più sentite con grande stile e partecipazione.