“In un momento così critico andrebbero evitate dichiarazioni demagocico/populiste, che potrebbero portare la gente alla legittima e comprensibile esasperazione.
E’ pertanto giusto far sapere che il fermo di fornitura da parte di Siciliacque, che nei giorni scorsi ha causato qualche disagio, si è reso necessario per riparare delle perdite lungo la condotta denominata Ancipa. L’alternativa era consentire e legittimare il continuo spreco di preziosa acqua, che poi determina delle conseguenze: perdita di pressione e non equa distribuzione nei quartieri.
Su una cosa però il Consigliere Gambino ha ragione, andava rispettato quanto stabilito in precedenza dalla cabina di regia.
Lo stato di crisi e di emergenza nel territorio della Regione Siciliana è stato dichiarato il 20 Febbraio 2024, quindi se molto fosse stato fatto prima, come per esempio la ricerca di pozzi e l’acquisto di autobotti, probabilmente oggi la situazione non sarebbe così critica.
Sarebbe inoltre giusto far sapere anche quali azioni, iniziative ed atti la precedente Amministrazione ha adottato, da quel 20 Febbraio al suo ultimo giorno utile, per fronteggiare l’emergenza idrica” – così l’Assessore Oscar Aiello replica all’ex sindaco, e attuale consigliere comunale Roberto Gambino in merito alla delicata questione legata all’emergenza idrica in Città di cui certamente era a conoscenza.
