Sono stati tanti i nisseni che hanno deciso di aderire all’iniziativa di Angela Sanfilippo che, per il suo compleanno, ha preferito non ricevere regali ma fare una raccolta fondi per comprare gelati ai bimbi ricoverati in Pediatria.
La cifra raggiunta è di 1.177 euro e fino alla fine del 2024 saranno garantiti gelati gratis per i piccoli pazienti del reparto dell’ospedale Sant’Elia diretto dalla dottoressa Maria Concetta Vitaliti.
Le somme rimanenti andranno come contributo al progetto di inserimento lavorativo per le donne vittime di violenza della casa rifugio della cooperativa sociale Etnos.
Ecco il messaggio di Angela Sanfilippo a tutti coloro i quali hanno aderito:
“Sono contenta della partecipazione e della condivisione di tante persone. E’ stata un’attestazione di stima, di rispetto e di grande affetto per me e la mia famiglia, ma anche una attestazione di grande sensibilità e coscienza civica per chi ha contribuito con grande gioia e generosità.
Sono certa di essere stata solo l’apripista di una serie di altre iniziative che tanta gente ha in mente di fare per chi è in una condizione di disagio. Con la consapevolezza che la condizione di disagio fa parte della condizione umana.
Che nessuno ha il privilegio di stare sul piedistallo, che la fragilità, la corruttibilità della carne e la debolezza dello spirito ci riguarda tutti, prima o poi. Lo sguardo verso l’altro ci rende più umani e conferisce più senso alla nostra vita e più gratitudine. Allargando un po’ l’orizzonte, visto il periodo storico, ritengo che la cultura della pace non si possa limitare a non fare il male, ma la cultura della pace si realizza operando il bene, a partire dal nostro piccolissimo mondo, a partire da un sorriso, da un ascolto, da uno sguardo. Il bene non può essere tale se non é di tutti. Se non riguarda pure l’altro.
Una società migliore nasce dai semi di un rinnovamento culturale e morale, ricco di testimonianze, di esempi, di credibilità. Abbiamo tutti una grande responsabilità morale nei confronti delle nuove generazioni e ognuno nel nostro piccolo può e deve dare il suo contributo. Ho scelto l’Aut Cafè e la Cooperativa Etnos perchè rappresentano un grande esempio e il fiore all’occhiello della cultura dell’inclusione enfatizzando le abilità e il lavoro come terapia e i prodotti tipici del nostro territorio con una produzione di eccellenza umana e artigianale.
Ringrazio di vero cuore il Presidente, Fabio Ruvolo e tutti coloro che hanno partecipato la mia gioia e aderito con entusiasmo all’iniziativa.
Grazie a tutti, Angela”