Caltanissetta: Chinnici (Pd Sicilia), studenti penalizzati dalla mancata nomina del CdA del Consorzio universitario

 “I giovani che frequentano i corsi di laurea attivi presso il polo universitario di Caltanissetta sono più di mille, eppure ad oggi chi studia in città non dispone di laboratori adeguati, di sale studio attrezzate, di un servizio mensa efficiente né di strutture sportive dedicate. È inaccettabile che l’assenza di un organo di governo impedisca al Consorzio di rispondere alle esigenze della comunità studentesca”. Lo denuncia la deputata regionale del PD Valentina Chinnici, che ha presentato un’interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessore regionale all’istruzione per comprendere le ragioni della prolungata inerzia del Governo Schifani su questo tema.
“In seguito alle dimissioni dell’avvocato Tesauro dalla presidenza del Consiglio di Amministrazione e a quelle successive della vicepresidente, professoressa Falci – spiega la deputata – il Consorzio universitario si trova privo del suo principale organo di governo e risulta quindi impossibilitato a compiere qualsiasi azione a tutela degli studenti e delle studentesse. È necessario che il Governo Schifani si dia una mossa e intervenga subito per consentire al Consorzio di svolgere le sue funzioni”.
“Abbiamo sollevato questa problematica sin dal mese di agosto – afferma il consigliere comunale PD Vagginelli – ma, di fronte all’inerzia della giunta comunale, che sembra totalmente disinteressata alla questione, siamo stati costretti a interloquire direttamente con il Governo Regionale. Ringrazio quindi la deputata Valentina Chinnici per essersi attivata prontamente attraverso un’apposita interrogazione”.
“Come Partito Democratico continueremo a tenere alta l’attenzione su questo tema – conclude Giancarlo La Rocca – coinvolgendo le altre forze politiche, il mondo associativo e la cittadinanza in una mobilitazione volta a sollecitare un intervento del Governo Schifani. La formazione universitaria rappresenta un pilastro fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio e non possiamo permettere che l’inerzia istituzionale penalizzi i giovani che scelgono di investire nel proprio futuro a Caltanissetta. Chiediamo risposte concrete e immediate”.