CALTANISSETTA – E’ molto forte il desiderio di condividere azioni comuni per resistere a questa spirale di odio che sta affliggendo la nostra società. Caltanissetta Antirazzista nasce da un gruppo di cittadini ed associazioni che credono ancora oggi possibile esprimere il proprio pensiero di comunità, di pacifica convivenza, opponendosi con azioni concrete alla legge Salvini che è da noi ritenuta davvero disumana.
Contestiamo i principi ispiratori della legge e soprattutto l’art. 1, sul permesso umanitario e l’art. 13 relativo all’anagrafe.
Sabato 12 gennaio alle ore 11 ci ritroveremo in Corso Umberto I per manifestare apertamente il nostro pensiero e sostenere i sindaci che hanno deciso di approfondire l’applicazione del decreto e valutare la possibilità di non applicarlo.
Alla follia disumana dei porti chiusi del governo rispondiamo con Caltanissetta città, aperta città di accoglienza, di scambi, di culture differenti che si incontrano, ma soprattutto di umanità.
La legge appena varata è un decreto che cerca di demolire il diritto d’asilo e di consegnare ai privati l’accoglienza, puntando a investire su grandi centri che alimentano corruzione e razzismo e scaricando sui territori costi, disagio e tensioni sociali.
L’invito che estendiamo alla cittadinanza è quello di partecipare ed informarsi e farsi una propria idea e sostenere insieme un ideale comune e ribadire il nostro NO al decreto Sicurezza.