Caltanissetta, amministratori “distanti”, città in ginocchio: c’è da recuperare il rapporto con l’intera città

CALTANISSETTA – Il sindaco Giovanni Ruvolo resta al suo posto. La mozione per sfiduciarlo non è passata, come era prevedibile, ieri sera in Consiglio, dopo quattro ore e mezzo di dibattito.

Ma il dato politico appare molto chiaro: per Ruvolo la seduta di ieri rappresenta una pagina nera della sua esperienza amministrativa e non solo per quelle che sono state le accuse che i consiglieri gli hanno lanciato per la pochezza dei risultati raggiunti. «Dov’è il suo sogno? – lo ha quasi sfidato il consigliere Licata – Lei è inadeguato, non c’è più un solo ambito della città a suo favore…». Mai si era arrivati ad una mozione di sfiducia dopo poco più di due anni: il sindaco ha fatto anche “mea culpa” e ha ammesso alcune sue responsablità. Un dibattito dove oltre alle accuse, si è parlato poco di quello che c’è da fare per raddrizzare la rotta e superare le tante emergenze.

Anche il Consiglio comunale ha tante cose da farsi perdonare, così come hanno ammesso, onestamente, ieri sera alcuni rappresentanti: un civico consesso che in appena due anni ha visto numerosi cambi di casacca e che non rispecchia più assolutamente il voto di due anni fa. Tra i consiglieri c’è chi si è impegnato a fare di più a livello di “produttività”, anche per sollecitare la Giunta ad adottare decisioni rapide su tematiche che possono migliorare la vivibilità della città.

Criticare e demolire è sicuramente molto più facile che costruire, soprattutto quando ci sono ristrettezze di natura economica. Ma bisogna onestamente dire che in questi due anni e 4 mesi a Palazzo del Carmine non si è costruito quasi nulla, tanto che gli stessi partiti della maggioranza hanno “spinto” per la svolta politica, azzerando la prima Giunta Ruvolo. Ieri sera, durante la seduta consiliare e dopo la votazione, sui social si leggevano giudizi pesantissimi dei cittadini nei confronti di tutti. Una svolta appare indispensabile: la città è in gravi difficoltà, il rapporto tra amministratori e cittadini è a livelli minimi. Si può recuperare? Forse, ma bisogna davvero cominciare a lavorare seriamente. fonte di Alessandro Anzalone lasicilia.it – http://www.lasicilia.it/news/caltanissetta/36978/caltanissetta-amministratori-distanti-citta-in-ginocchio-c-e-da-recuperare-il-rapporto-con-l-intera-citta.html

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