CALTANISSETTA – Da 18 a 24 ore di lavoro: questa la richiesta avanzata dai 43 precari del Comune che dovranno essere stabilizzati dall’Amministrazione Comunale così come annunciato a fine anno dall’assessore Massimiliano Centorbi. Gli ex contrattisti quasi tutti cinquantenni, monoreddito e con 20 anni di precariato alle loro spalle, che si sono ritrovati in assemblea al foyer del Teatro Margherita, hanno espresso perplessità e preoccupazioni sul processo di stabilizzazione avviato e soprattutto in riferimento ai loro pagamenti che verrebbero di gran lunga diminuiti. Sinora, infatti,i loro compensi sono stati conteggiati su 30 ore lavorative, 24 a carico della Regione e 6 a carico del Comune. Una riduzione di ore ma anche di denaro a fine mese che peserebbe sulle spalle dei precari e delle loro famiglie.
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