Al momento del controllo gli agenti hanno sentito un forte odore di marijuana provenire dall’interno dell’abitacolo del mezzo.
I poliziotti della sezione volanti hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica un nisseno 48enne per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, lunedì sera, è stato fermato dall’equipaggio di una volante mentre, a bordo della propria auto, transitava per Piazza Trento. Al momento del controllo gli agenti hanno sentito un forte odore di marijuana provenire dall’interno dell’abitacolo del mezzo e notato che il conducente manifestava una sintomatologia tipica da assunzione di sostanze stupefacenti, quale eccessiva loquacità, pupille dilatate, ansia e stato confusionale. Nel corso della perquisizione personale e del mezzo i poliziotti hanno trovato sei buste di marijuana, tre all’interno della tasca del giubbotto dell’uomo e tre sotto la moquette del cofano dell’auto, per un peso complessivo di quasi 350 grammi e un bilancino di precisione. Dalla successiva perquisizione eseguita nell’abitazione del fermato, sono stati trovati altri 5 grammi di hashish. Tutto lo stupefacente è stato sequestrato. In merito al possesso della marijuana, il 48enne ha riferito ai poliziotti di averla acquistata, in nero, presso un’attività che commercializza infiorescenze di cannabis in città, al momento chiusa per le restrizioni relative il contenimento del Covid-19. In considerazione del suo stato, il 48enne è stato sottoposto a esami clinici presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Elia dai quali è risultato positivo all’uso di cannabinoidi. Oltre alla denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, l’uomo è stato quindi denunciato anche per guida sotto l’influenza di stupefacenti e sanzionato per guida senza patente e per violazione delle norme di contenimento del Covid-19. L’attività che ha commercializzato le infiorescenze di cannabis, nonostante la prevista attuale chiusura, sarà sanzionata amministrativamente con il pagamento di una somma da 400 a 3000 euro e sarà oggetto di sospensione dell’attività da cinque a trenta giorni.