CALTANISSETTA – Ancora nessun accordo tra il Comune e Caltambiente per l’adeguamento prezzi nella gestione del servizio. Un’intesa che ormai sembrava vicina dopo che gli operatori ecologici avevano deciso di organizzare per tre giorni un’assemblea sindacale a causa della probabilità di non vedere versate le quattordicesime spettanti, azione sindacale sospesa al terzo giorno quando Caltambiente ha garantito loro il pagamento delle mensilità. Caltambiente ad oggi è ancora in attesa di un riscontro delle note inviate all’Amministrazione Comunale, una vicenda che si trascina ormai da ottobre con la nuova giunta Ruvolo e ancora prima con la giunta Campisi per cavilli burocratici. Infatti quando l’Ato ha previsto il capitolato per la gestione del servizio per tre mesi non è stata inserita la postilla della revisione dei prezzi. Revisione che l’Ato non ha mai voluto riconoscere vista l’assenza della postilla ma che a quanto sembra per legge superato l’anno è prevista. Un servizio che Caltambiente in attesa dell’avvio della Srr continua a gestire in proroga. Vicenda quella dell’adeguamento sui cui al momento pende un procedimento al tar e su cui c’è una discordanza di calcoli tra Comune e Caltambiente. L’Amministrazione Comunale intanto ha previsto un’anticipazione sul canone di agosto è di circa 190 mila euro per garantire il pagamento degli operatori ecologici e della quattordicesima. L’amministrazione ha dunque ancora a disposizione 20gg di tempo per trovare una sintesi di accordo.
