Il Calendario Ambientale del 2019 è dedicato al tema dei “Cambiamenti climatici e lotta alla desertificazione in Sicilia”, un primato della Sicilia nell’area mediterranea che reclama urgenti azioni mitigative. Italia Nostra Sicilia è tra i promotori di questa bella e importante iniziativa.
Il cambiamento climatico è una realtà che sta colpendo persone, comunità, ecosistemi. I segnali sono sempre più numerosi: dall’aumento del livello dei mari, alla fusione dei ghiacci artici, alle modificazioni delle correnti marine, alle ondate di calore ai fenomeni alluvionali sempre più frequenti. Il cambiamento climatico sta provocando sempre più vittime e disagi. L’ultimo rapporto dell’IPCC auspica che il riscaldamento globale del pianeta non superi 1,5°C. Da anni ascoltiamo tanti buoni propositi, ma rileviamo poche azioni e ancor meno risultati per cercare di evitare i fenomeni più catastrofici. La Polonia ha ospitato, nei giorni scorsi, la COP 24. Che dire? auspichiamo più fatti attraverso una mobilitazione di tutte le espressioni della società civile. Ben vengano quindi quelle iniziative in grado di generare maggiore sensibilizzazione.
I Centri di Educazione Ambientale (CEA) Messina e Ramarro Sicilia lo fanno attraverso un Calendario Ambientale (www.calendarioambientale.it), una tradizione inaugurata otto anni or sono, ponendo annualmente, al centro dell’attenzione, uno specifico tema. Il Calendario Ambientale del 2019 è dedicato al tema dei “Cambiamenti climatici e lotta alla desertificazione in Sicilia”, un primato della Sicilia nell’area mediterranea che reclama urgenti azioni mitigative. La Sicilia dispone di qualificate conoscenze scientifiche attestate da una ricca letteratura. Le restituzioni cartografiche del calendario sono un esempio di interrogazioni di un DATA BASE GEO-RIFERITO (250 milioni di dati in linea) arricchito nel tempo attraverso un lavoro capillare e certosino di centinaia di tesisti e stagisti dell’Ateneo catanese ai quali viene dedicato, per l’impegno profuso, questo calendario. Questa edizione del Calendario Ambientale è dedicata ai numerosi tesisti e stagisti dell’Ateneo Catanese che hanno contribuito con preziose ricerche, con le considerazioni della prof.ssa Maria Alessandra Ragusa, Ordinario di Analisi Matematica UNICT, Presidente del Comitato Scientifico dell’IRSSAT e Delegata del Rettore dell’Università degli studi di Catania per l’Internazionalizzazione nell’ambito scientifico.
Un plauso particolare all’Ing. Francesco Cancellieri, Presidente della Associazione Centro Educazione Ambientale (CEA) Messina onlus, e al Prof. Renato Carella, Presidente del Ramarro Sicilia, per il grande impegno profuso nell’azione di sensibilizzazione sociale su questi temi. Chi intendesse approfondire il tema della “desertificazione” può visitare la pagina web www.irssat.it.
Tanti auguri a Tutti Voi!