Una vendetta o semplicemente dei veri e propri atti vandalici, solo per il gusto di danneggiare, ad opera di più ignoti individui. Sono le ipotesi investigative privilegiate per spiegare i due gravi episodi accaduti alla periferia di Canicattì. Alcuni incendiari hanno dato alle fiamme un gazebo in legno, con chiusure in vetrate, e tavoli e sedie,all’interno di una struttura religiosa, gestita dalle suore, e usata per il Grest estivo. L’immobile si trova in contrada “Santuzza – Carlino”. Le fiamme appiccate in più punti hanno devasto ogni cosa. A fare l’amara scopertala madre superiora, delle Suore Divine Vocazioniste.
La suora mentre si trovava nella zona per constatare i danni, si sarebbe accorta che alcuni soggetti, con l’utilizzo di un arnese appuntito le hanno forato i 4 pneumatici della sua Fiat Seicento parcheggiata in strada. Sul posto i vigili del fuoco e i poliziotti del Commissariato di Canicattì, che hanno avviato le indagini.