CALTANISSETTA – Nota stampa dell’avvovato Boris Pastorello, ex assessore della giunta Ruvolo, che rompe gli indugi e decide di tornare alla politica attiva. Di seguito il contenuto integrale della nota.
Avevo deciso di non occuparmi più di politica attiva nella mia città.
Avevo deciso di stare in silenzio a guardare ed osservare, nella speranza che succedesse qualcosa, nella speranza che, finalmente, la coscienza dei tanti nisseni innamorati di Caltanissetta riuscisse a dare quello scossone per riappropriarci delle nostre origini, delle nostre tradizioni e, finalmente, riuscire a rilanciare il nostro territorio.
Purtroppo, così non è stato e la città ne esce mortificata e penalizzata ancora una volta ed i nisseni dimostrano, ancor di più, di essere disinnamorati della politica!
Forse è anche per questo che sbocciano tante realtà civiche … i partiti politici hanno bisogno di svecchiarsi e di ricostruirsi; fino a quel momento avranno bisogno dell’espressione civica, della cittadinanza attiva libera da condizionamenti e padrona delle proprie idee.
Oggi è assurdo constatare quanto sia difficile arrivare a Caltanissetta (una città che geograficamente dovrebbe essere attrattiva per la sua centralità) e come siano state costrette a chiudere storiche attività commerciali ed imprenditoriali; è assurdo che mai come in questo periodo storico si registri una sempre maggiore “fuga” dei nostri giovani verso altre mete distanti dalla città, consapevoli del non ritorno alle origini. E’ assurdo pensare che, mai come in questo momento, sia attuale il rischio della soppressione della nostra Corte di Appello che costituisce un fondamentale presidio di legalità.
Amare qualcuno significa riuscire ad apprezzarne, anche e soprattutto, i lati negativi; troppo bello pensare solo alla bellezza, alle doti ed alle capacità di chi ti sta accanto, così come della città dove hai deciso di vivere …
Amare la propria città significa lottare per aiutarla a ritornare ad essere ovvero a diventare una CITTA’, impegnandoci tutti a lavorare per farla tornare ad essere la “piccola Atene”, così restituendola ai nisseni.
Passeggiando, in queste settimane, ho ricevuto gentili e sincere richieste di riprovarci e, nello stesso tempo, ho registrato più la voglia di individuare il candidato Sindaco vincente, piuttosto che condividere ed apprezzare il contenuto dei programmi (dei quali nessuno ritiene utile parlare).
Auto referenziarsi ovvero auto candidarsi, senza indicare uno straccio di idee o di tappe per il rilancio della città, mi ha lasciato senza parole ma, nello stesso tempo, mi ha ricordato che HO IL DOVERE DI METTERMI NUOVAMENTE A DISPOSIZIONE DELLA MIA e NOSTRA CITTA’.
Decisione che sto condividendo con un meraviglioso gruppo di professionisti, imprenditori, giovani e mamme di famiglia che, come me hanno deciso di “provarci”!
Non ho né pretendo di conoscere formule magiche, queste capacità le lascio ai politici di mestiere o mestieranti.
Avverto solo il bisogno, da nisseno innamorato, di dare un contributo fattivo, onesto e costruttivo; lo devo ai miei e nostri figli ed alla generazione futura.
Voglio gridare a tutti i nisseni doc: PROVIAMOCI.
Per questa ragione abbiamo deciso di metterci a disposizione della città, convinti come siamo di riuscire a coinvolgere quanti sono, come noi, innamorati di Caltanissetta con tutti i suoi pregi ed i suoi numerosi difetti.
Noi ci siamo e ci “proviamo” e, sono e siamo certi, che alla fine di questo percorso saremo tanti, anzi tantissimi …
PROVIAMOCI
Boris Pastorello