CALTANISSETTA – Si è svolta nella mattinata di ieri, nella cornice istituzionale del Palazzo del Governo di Caltanissetta, una riunione dei Gruppi di monitoraggio istituiti in seno all’”Accordo interistituzionale per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e il contrasto del lavoro irregolare”, stipulato nel mese di novembre dello scorso anno.
L’odierno incontro, presieduto dal Prefetto Chiara Armenia, con la partecipazione dei vertici provinciali delle Forze di Polizia e dei rappresentanti del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, dell’INPS, dell’Inail, dell’Ispettorato del Lavoro e dello S.Pr.e.s.a.l, ha avuto come obiettivo, conformemente alle previsioni pattizie, lo sviluppo di linee guida adeguate per approntare un’azione coordinata e sinergica tra le componenti deputate all’attività di controllo.
In particolare, al fine di proseguire nell’attività ispettiva promossa dal cennato “Accordo” e di stimolare strategie condivise per la realizzazione degli obiettivi assunti al momento della stipula, i vertici degli organi coinvolti nei Gruppi di monitoraggio hanno proceduto ad individuare gli ambiti su cui concentrare maggiormente gli sforzi, con una sostanziale convergenza di intenti da parte di tutti i presenti di porre maggiore attenzione al settore edile, con specifico riguardo ai cantieri dell’Eco-bonus e in quello agricolo.
Nel corso della riunione, i vertici delle Forze di Polizia e degli Enti interessati hanno evidenziato la piena condivisione dell’indirizzo tracciato dal Prefetto che nel rimarcare l’importanza delle attività di controllo finalizzata a contrastare il lavoro irregolare e la violazione delle norme sulla sicurezza dei lavoratori, ha ricordato come l’impegno di tutte le istituzioni concorre ed è finalizzato alla tutela della salute e della vita dei lavoratori, quali valori intangibili e irrinunciabili.
In chiusura i Prefetto, nell’esprimere pieno apprezzamento per i dati che emergono da una prima ricognizione dei controlli effettuati negli ultimi mesi e pianificando riunioni di monitoraggio con cadenza bimestrale, supportate da un costante interscambio di dati che saranno raccolti in apposito data base, ha assicurato il massimo impegno nel settore del contrasto alle forme di lavoro irregolare e della sicurezza nei luoghi di lavoro e ha anticipato l’imminente avvio di una parallela strategia condivisa in materia di formazione e sensibilizzazione come previsto dal protocollo.