PORTO EMPEDOCLE – I l 28 aprile del 2016 i Carabinieri hanno arrestato Anna Messina, 40 anni, di Porto Empedocle, sorella del boss Gerlandino. Anna Messina, all’epoca ristretta ai domiciliari, fu sorpresa al Centro vaccini di Porto Empedocle, dove sottopose la figlia di 2 mesi e mezzo al trattamento obbligatorio, e poi, in un’altra occasione, in ospedale per problemi respiratori della figlia. Su immediato ricorso del difensore, l’avvocato Salvatore Pennica, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, non ha convalidato l’arresto della donna, ritenendo, peraltro, non grave il suo comportamento, debitamente comunicato agli organi preposti. Adesso la giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Fulvia Veneziano, condividendo la proposta della Procura, ha assolto Anna Messina “perché il fatto non sussiste”.