Bambino Uganda, organizzazione no profit situata nel comune di Loro (Uganda nord-orientale) ha avviato
una prima micro raccolta fondi su Gofund me (3.300€) e ne ha già lanciata un’altra con goal a 9.000€.
La sede italiana (Roma) di Bambino Uganda ha deciso di aggiungere altri progetti da realizzare oltre il già
avviato Food and Education, che mira alla costruzione di un centro autosostenibile con alloggi, campi da
coltivare e polo universitario, così da formare in toto i bambini orfani Ugandesi.
“Molte cose che in occidente si danno per scontate” ci dice Padre John, vicepresidente Bambino Uganda “in
Uganda mancano e servono per migliorare lo stile di vita degli orfani. Ci prefiggiamo di costruire un centro
sanitario con lettighe per le partorienti e un’ambulanza per il trasporto e una scuola professionale provvista
di laboratori”.
Ad oggi è stata formata solo una donna nel reparto sartoria ed è attrezzata già di macchina da cucire:
questa, insegnerà ad altre donne che verranno equipaggiate col secondo crowdfunding già attivo e
raggiungibile a questo link:
https://www.gofundme.com/f/help-our-food-and-education-project-in-uganda?qid=38a3d35a5807cd21c12
e3eeb46307915
Questo, servirà inoltre a mettere in moto altri due ragazzi che già adesso stanno seguendo il corso per la
lavorazione del legno, prefiggendosi di utilizzare il laboratorio di falegnameria per dicembre.
“C’è sempre bisogno di una mano” ci spiega Maria Grazia Tantillo, riferimento territoriale Sicilia Bambino
Uganda “ad esempio, a Loro serve un’automobile per gli spostamenti e le pratiche burocratiche, mentre noi
(in Italia, n.d.a) ne abbiamo tre a famiglia. Bisogna cambiare la prospettiva”.
Ogni progetto di Bambino Uganda è ragionato in ottica di auto sostenibilità; principio che ben si sposa con
tutti gli altri progetti di crowdfunding presenti sulle piattaforme più note e più attive al momento.
