“Denunciamo l’ambiguità del Pd che fa finta di litigare e tende invece a tenere saldi gli apparati del potere e del sottopotere. E denunciamo il trasformismo di quelle forze politiche cosiddette centriste che dopo avere sostenuto il fallimentare governo Crocetta, si preparano a tornare in sella, non importa se col centrodestra o col centrosinistra. È una doppiezza disarmante”.
Lo ha detto Nello Musumeci all’hotel Federico II di Pergusa, davanti a una sala gremita, chiudendo i lavori dell’assemblea regionale del comitato promotore del movimento “Diventerà bellissima”. Prima di lui hanno parlato i tre coordinatori della “cabina di regia” del movimento, Alessandro Aricò, Ruggero Razza e Giusi Savarino e sempre durante la giornata, si è provveduto all’insediamento dei nove Tavoli provinciali del movimento.
Nel corso dell’assemblea, è emersa la volontà unanime di procedere alla costituzione dei comitati referendari per il No, contro una riforma che esclude la partecipazione popolare e consegna, di fatto, il monopolio governativo ad un solo partito: “In questo senso – ha preannunciato Musumeci – costituiremo nei prossimi giorni un comitato in ogni provincia siciliana, per denunciare una riforma autoritaria e liberticida”.
Infine, l’annuncio che il movimento potenzierà ulteriormente la propria azione politica per la Sicilia e i Siciliani: “Dobbiamo aprirci all’elettorato del non voto – ha concluso Nello Musumeci – per rappresentare, più che una speranza, una certezza di buon governo, contro ogni forma di potere”.