È in fase di approvazione il progetto esecutivo per la realizzazione della Casa di Comunità a Caltanissetta, ubicata nei locali di Via Malta, con un investimento complessivo di 1.202.313 €.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso l’attuazione della riforma sanitaria territoriale, che pone l’accento sulla necessità di interventi mirati a garantire una maggiore prossimità e integrazione tra le reti assistenziali territoriali, ospedaliere e specialistiche.
L’obiettivo principale della Casa di Comunità è quello di migliorare la continuità delle cure per i pazienti che vivono in condizioni di cronicità, fragilità o disabilità, affrontando le sfide legate al rischio di non autosufficienza. In questo contesto, l’integrazione tra i servizi sociali e quelli sanitari diventa cruciale, consentendo una risposta più efficace alle esigenze di salute della popolazione locale.
In parallelo, sono in corso importanti interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finalizzati al rinnovamento delle attrezzature ospedaliere e ambulatoriali ad alto contenuto tecnologico. Tra le attrezzature già sostituite e attualmente in uso, figura un mammografo dedicato all’attività di screening, dal valore di 172.020 €, e tre nuovi ecotomografi multidisciplinari, di cui due collocati presso il Poliambulatorio di Caltanissetta e uno presso la Radiologia dell’Ospedale S. Elia, ciascuno del valore di 29.585 €. Questi strumenti sono essenziali per l’effettuazione di indagini ecografiche e rappresentano un miglioramento significativo nella diagnostica per immagini.
Entro il 2025, ulteriori innovazioni saranno implementate, con l’installazione di un tomografo computerizzato dal valore di 281.713 € e due sistemi radiologici fissi del valore complessivo di 262.123 € presso la Radiologia. Inoltre, sono previsti l’acquisto di una camera gamma dal valore di 816.558 € e di un tomografo PET/CT dal valore di 2.274.934 € per la Medicina Nucleare. Questi dispositivi all’avanguardia consentiranno di effettuare diagnosi più precise e tempestive, migliorando così la qualità delle cure offerte ai pazienti.
Un ulteriore elemento di rilievo è rappresentato dall’acquisto di un angiografo cardiologico di ultima generazione, del valore di 495.869 €, destinato al reparto di Emodinamica. Grazie a questa nuova tecnologia, sarà possibile applicare le più recenti innovazioni nel trattamento dei pazienti affetti da coronaropatie complesse e patologie strutturali, nonché migliorare le procedure di cardiostimolazione e di elettrofisiologia.