Arriva così la prima sconfitta della stagione, sarà una pura coincidenza ma è lo stesso risultato di 4 a 2 dall’ultima battuta d’arresto, quella subita a Viterbo, nel ritorno degli ottavi di Coppa Italia. Lo stesso identico risultato ma con dinamiche totalmente diverse. Stavolta i biancorossi non sono mai entrati seriamente in partita, con il solito piglio della grande squadra così la sconfitta rappresenta il frutto di un atteggiamento sbagliato. A differenza degli avversari,ancora in corsa per un posticino nei play off, che hanno disputato una partita gagliarda mettendo quell’agonismo che sommato ad una buona qualità di gioco si è tradotto in un vittoria storica. Pronti via al 1’ Avanzato si becca il primo cartellino giallo per un fallo di mano in uscita bassa al limite dell’area sul giocatore pronto a calciare. Sulla susseguente punizione i neroverdi mettono paura colpendo la traversa. Prima occasione per i nisseni al 3’ nei piedi di capitan Marino ma il portiere neutralizza. Padroni di casa che inevitabilmente cercano di intimorire gli avversari ad ogni contrasto. Ma i nisseni tentano di esercitare una forte pressione soprattutto nei portatori. Partinicaudace pericoloso al 10’, errore in disimpegno sotto porta dei biancorossi ma Avanzato sventa la minaccia. Al 13’ uno-due perfetto mette Mosca davanti il portare ma la conclude è centrale. Al 15’ i nisseni perdono palla a centrocampo con Di Stefano, ripartenza rapida dei locali che trovano il vantaggio. Al 17’ ancora i padroni di casa, che approfittano delle linee troppo lunghe dei biancorossi, da due passi conclusione a botta sicura ma para a terra Avanzato. Si affaccia la Pro Nissa dall’out di destra traversone al centro area ma non arriva sulla sfera De Agostini che spreca una ghiotta occasione. Ci prova ancora il brasiliano al 20’ ma il portiere para. Al 25’ pareggio della Pro Nissa con De Agostini, strappo prorompente sulla fascia destra supera l’avversario trovando lo spiraglio giusto per battere a rete. Al 27’ Borges si gira in area e da due passi non trova incredibilmente la porta. Al 29’ bella giocata di capitan Marino, conclusione deviata ma Borges a ridosso dalla line di porta non trova la sfera. La Pro Nissa tenta di esercitare una forte pressione, ci prova De Agostini in più occasioni ma senza fortuna. Nella ripresa arriva nuovamente il vantaggio dei locali ancora una volta ad un giro di lancette ed ancora su errore della retroguardia nissena. Marino e compagni subiscono il colpo ma riprovano a riportarsi in avanti. Ci prova Colore ma l’esterno difensore neroverde dice no. Ci si aspetta una reazione della capolista ed invece arriva la terza rete per gli avversari al 9’, con una giocata in percussione con la palla che si infila nell’angolino basso. Al 12’ accorcia le distanze Marino, tutto solo in area supera agevolmente il portiere. Ma ancora una volta nel momento di massima spinta arriva il gol del 4 a 2, conclusione non irresistibile che si insacca alle spalle di Avanzato. Nel finale episodio dubbio per un fallo su Borges all’interno dell’area ma l’arbitro non ravvisa incredibilmente nessuna irregolarità. Si prova il tutto per tutto con il quinto in movimento ma il bunker locale è difficile da scardinare. Nel finale momento di tensione che costa l’espulsione di ben 4 giocatori nel giro di pochi minuti. Per i nisseni a farne le spese capitan Marino e De Agostini allontanarti anzitempo per reciproche scorrettezze. Nel recupero Mosca clamorosamente colpisce l’incrocio dei pali ma poca cosa per pensare di ribaltare il risultato. Sconfitta ampiamente meritata, squadra poco attenta nelle fasi nevralgiche della partita. L’approccio non è stato dei migliori, inconsciamente la squadra è sembrata appagata dei risultati sinora ottenuti. Onore agli avversari che hanno invece giocato una gara perfetta meritando ampiamente il successo. Nello sport si sa le motivazioni fanno la differenza. Adesso bisogna archiviare velocemente la prima sconfitta in campionato e pensare all’ultima sfida in casa contro il Marsala. Bisogna chiudere bene la stagione davanti ai nostri sostenitori. Sarà una festa all’insegna della sport e del sano agonismo. La sconfitta non va in alcun modo ad inficiare una stagione esaltarne ed una promozione fortemente voluta ed ampiamente meritata. Si spera di giocarla al PalaMilan, in settimana la società attende alcune conferme da parte degli organi competenti alla sicurezza.