Sequestrati circa 44 grammi di hashish e un coltello a un 19enne incensurato, utili per confezionare oltre 100 dosi al consumo. Segnalato invece alla Prefettura 39enne tossicodipendente per uso di stupefacente.
Nella tarda mattinata di ieri, alle 12.00 circa, gli agenti della Polizia di Stato della Sezione Volanti, nel corso dei servizi di controllo del territorio, come di consueto, eseguivano un servizio di osservazione all’interno della Villa Comunale Cordova, al fine di individuare eventuale attività di spaccio.
Nel corso del pattugliamento, seduto su di una panchina della Villa, notavano un giovane con un atteggiamento circospetto che si guardava continuamente intorno come se attendesse qualcuno. Qualche istante dopo, infatti, giungeva un tossicodipendente 39enne, noto ai poliziotti poiché gravato da precedenti di polizia per reati concernenti gli stupefacenti e attualmente in cura terapeutica presso il locale SERT, il quale si metteva a parlare col giovane seduto nella panchina.
A quel punto i poliziotti decidevano di intervenire; il tossicodipendente era immediatamente bloccato, invece, il giovane 19enne seduto sulla panchina, alla loro vista, si dava a precipitosa fuga per i vialetti della Villa inseguito da uno dei due poliziotti.
Nel corso della fuga il giovane pusher si liberava di un panetto di hashish, gettandolo per terra, ma poco dopo era raggiunto dall’agente, col quale aveva una breve colluttazione, prima di essere definitivamente bloccato.
Al poliziotto, che nella colluttazione riportava una lieve contusione al ginocchio destro, non sfuggiva il gesto del fuggiasco, infatti, al termine della cattura all’interno dell’aiuola veniva recuperato un panetto di hashish di gr. 43,57, sottoposto a sequestro (dalla quantità di stupefacente sequestrato si possono confezionare oltre 100 dosi al consumo). Inoltre, dalla perquisizione personale eseguita addosso al fermato, i poliziotti rinvenivano e sequestravano anche un coltello di genere vietato.
Lo spacciatore e il tossicodipendente, erano condotti in Questura per essere identificati, rispettivamente, il primo, in Forbice Ivan di anni 19, incensurato, disoccupato, che veniva tratto in arresto poiché sorpreso nella flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto di armi od oggetti atti a offendere e lesioni personali procurate al poliziotto; il secondo in un tossicodipendente 39enne, con precedenti di polizia, che era segnalato alla locale Prefettura per uso di sostanze stupefacenti.
Infatti, la perquisizione domiciliare eseguita presso il domicilio del tossicodipendente dava esito positivo, in quanto erano rinvenuti gr.0,30 di hashish; negativa risultava invece la perquisizione a casa dell’arrestato.
Il poliziotto ferito nella colluttazione era refertato presso l’Ospedale Sant’Elia riportando lesioni guaribili in 5 giorni.
L’arrestato su disposizione del P.M. era condotto presso la propria abitazione in regime di custodia domiciliare, lo stesso è difeso dall’Avv.Virgilio Salvatore del Foro di Caltanissetta, designato d’ufficio.