CALTANISSETTA – Il 21 luglio 2017, la Polizia di Stato di Caltanissetta ha tratto in arresto due cittadini tunisini che dovevano saldare i loro debiti con la giustizia italiana.
Si tratta, in particolare, del tunisino MLAIKI Hichem, di anni 31, pluripregiudicato per reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, commessi nel nord Italia, nel 2013, per i quali era stato condannato ad espiare una pena detentiva di due anni e nove mesi, oltre alla multa di cinquemila euro, e di un altro tunisino KHEDHIR Samir, di anni 30, pregiudicato anch’esso per reati concernenti l’immigrazione clandestina, commessi nel 2011, a Lampedusa, per i quali appunto era stato condannato ad espiare una pena detentiva di un anno.
Dopo essere stati condannati, i due erano fuggiti in Tunisia. Lasciati trascorrere alcuni anni, gli stessi, utilizzando dei nominativi falsi, hanno fatto rientro illegale, nei giorni scorsi, a Lampedusa, mischiandosi alle masse di disperati che stavano sbarcando in Italia.
Dai primi controlli effettuati presso gli archivi elettronici di Polizia e successiva comparazione delle impronte digitali, i due soggetti venivano smascherati: si metteva così in moto la macchina investigativa della Sezione Antirapina della Squadra Mobile che, dopo aver accertato compiutamente la loro identità e rilevato le loro pendenze giudiziarie insolute, procedeva ad arrestarli.
Dopo le formalità di rito, i due stranieri arrestati sono stati associati presso la locale Casa Circondariale per scontare la loro pena.