Arredi urbani nel centro storico, intervento della VII Commissione Consiliare: “Danno di circa 60mila euro”

CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – La Commissione Consiliare permanente Settima denominata “TRASPARENZA”, nel
rispetto delle competenze di pubblicità degli atti pubblici e della verifica di economicità,
efficacia ed efficienza dell’attività Amministrativa, ha ritenuto opportuno approfondire la
problematica legata al ricorso promosso dalla ditta Intergreen s.r.l. in merito alla gara
indetta dal Comune di Caltanissetta tramite richiesta di offerta sul Mercato Elettronico della
PA avente ad oggetto: “fornitura e collocazione di arredi urbani nel centro storico”
per un importo a base d’asta di Euro 172.801,11 da aggiudicare con il criterio del prezzo
più basso.
Dal suddetto ricorso ne è scaturita una dura Sentenza da parte del Consiglio di Giustizia
Amministrativa per la Regione Sicilia che obbligherà i Cittadini Nisseni a mettere mani al
portafogli per far fronte ad una spesa non prevista in bilancio e scaturente da una pessima
gestione della cosa pubblica da parte dell’Amministrazione Ruvolo.
Difatti, nel novembre 2016 l’Amministrazione Nissena disponeva l’aggiudicazione della
gara alla ditta GRASSO FORNITURE s.r.l. che aveva offerto un ribasso superiore al 50%
non tenendo conto del ricorso che, nel frattempo, la ditta Intergreen s.r.l. (seconda
offerente) aveva promosso dinanzi al TAR, ed in seguito al CGA per la Regione Sicilia.
Nella sentenza n° 380/2017 del CGA si rileva che gli arredi forniti e messi in opera dalla
ditta GRASSO FORNITURE s.r.l. risultano avere caratteristiche e qualità differenti da
quelle richieste dal Comune ed inoltre si constatano difformità estetiche rispetto a quelle
sottoposte al visto della BB.CC.AA. di Caltanissetta, da qui la possibilità per la ditta Grasso
Forniture s.r.l. di offrire un prezzo basso rispetto a quello posto a base di gara.
Il giudice ha, tra l’altro, condannato il Comune di Caltanissetta ad un risarcimento
per equivalente visto che le forniture sono state già effettuate e pertanto non è
esperibile il rimedio della dichiarazione d’inefficacia del Contratto.
I Nisseni dovranno pertanto far fronte al risarcimento relativo al lucro cessante; al danno
curriculare; al danno emergente; agli interessi maturati e maturandi nonché alle spese
processuali.
Tutto ciò si tramuterà in un debito fuori bilancio di circa 60.000,00 Euro che il
Consiglio Comunale dovrà approvare nei prossimi giorni.
La Commissione TRASPARENZA ritiene opportuno convocare l’Ing. Tomasella al fine di
verificare, già nella giornata di domani, se ci siano stati casi di negligenza da parte degli
addetti ai lavori e dall’Amministrazione Ruvolo ma, soprattutto, per capire se gli arredi
messi in opera, dichiarati difformi dall’Illustrissimo Giudice, abbiano ottenuto il visto della
BB.CC.AA. di Caltanissetta.
La Commissione cercherà di comprendere, tra l’altro, i motivi che hanno indotto Il Sindaco
Ruvolo a firmare il contratto con la ditta GRASSO FORNITURE s.r.l. seppur a conoscenza
del ricorso promosso dalla ditta Intergreen s.r.l. che, ad oggi, ha generato un danno quasi
equivalente al costo di acquisto degli arredi stessi.
Chiederemo al Sindaco Ruvolo di addebitare la responsabilità del danno a chi lo ha
generato affinché eventuali atteggiamenti di negligenza non trovino sempre e comunque la
copertura finanziaria del Cittadino come, purtroppo, sino ad oggi è accaduto.

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