Si è svolto, nella giornata di venerdì, all’Hotel Helios, il congresso organizzato dalla formazione politica “Area Popolare-Nuovo Centrodestra”. Scopo dell’incontro, affermare la volontà di lavorare in generale ad un «centrodestra moderato» sulla base di un modello federato, ma non solo: si è definita anche la linea da adottare in ambito prettamente locale.
L’assemblea si è svolta alla presenza dei quadri dirigenziali di “Area Popolare”, gruppo sorto in Parlamento nel dicembre 2014, al cui interno sono confluiti il Nuovo Centrodestra e l’Unione di Centro. Ha presenziato l’evento il deputato nazionale di “Area Popolare” on. Alessandro Pagano.
Nell’ambito della riunione, è stato anche eletto il segretario cittadino della formazione politica, Bartolo Mangione. Quest’ultimo, già vicesindaco ed assessore durante l’ultima l’amministrazione di centro destra, fu nominato commissario locale del Nuovo Centrodestra, nel Settembre del 2014.
Oggi essendo nata la nuova formazione, Area Popolare ed avendo terminato il periodo esplorativo, il commissario Bartolo Mangione si è dimesso per far eleggere i nuovi quadri.
Mangione, eletto poi all’unanimità, ha riferito: «La riunione era rivolta ai quadri dirigenziali del gruppo, non era aperta al pubblico, eppure è stato entusiasmante vedere presenti oltre cento persone, tra cui tanti volti nuovi e numerosi giovani. Oggigiorno, prendiamo atto del difficile momento che si sta attraversando e tutti hanno coscienza sulla necessità di lavorare per il bene comune. Per noi questo è un fatto normale poiché stati educati politicamente a fare questo, ma a maggior ragione ci siamo aperti al dialogo con tutti, compresa l’Amministrazione in carica. Non vogliamo fare sterile opposizione come chi ci ha preceduto ma sempre un opposizione costruttiva mai violenta o gridata.
E’ bene ricordare che il sindaco ha gli stessi problemi che hanno avuto tutti. Anche noi con i primi tagli che il Governo centrale fece nel 2002, dopo l’entrata dell’Euro, abbiamo avuto fino al maggio 2012 difficoltà, superate brillantemente senza tassare i cittadini, ma trovando sempre soluzioni alternative come un buon amministratore è chiamato a fare. Però oggi c’è voglia di aiutare la Città senza escludere nessuno, quindi il discorso è aperto anche al sindaco, a patto che la sua maggioranza voglia il nostro sostegno. E certi di una forte esperienza che ci ha visto protagonisti per quindici anni saremo di certo utili. Dall’altra parte, però, serve cogliere anche un tipo di atteggiamento positivo verso la Città perché se invece si vuole avere un trampolino di lancio verso altri progetti personali, questo per noi sarebbe inaccettabile».
Dopo l’intervento di Mangione l’On. Pagano, ha spiegando l’opera del gruppo politico Area Popolare in ambito nazionale e ha sottolineato: «La nascita di Area Popolare segue il modello dell’Ump di Sarkozy in Francia, con l’intento di creare un modello federato, con il rispetto dei localismi, si pensa a quello che viene fuori con un partito federato di localismi orientati al centro destra che vedono leader locali come Tosi in Veneto, Spacca nelle Marche, Fitto in Puglia ecc ecc. Il nostro è un progetto che mira alla ripresa del dialogo nel centrodestra moderato.
Guardiamo con molta fiducia alle prossime elezioni e abbiamo bisogno solo del tempo giusto per costruire».
