BOMPENSIERE – I Carabinieri della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato, un uomo T.M. classe 1977 e due donne P.A. classe 1973 e C.G. classe 82, tutti di origine nissena, resisi responsabili di furto aggravato ai danni di una anziana donna di Bompensiere.
La vicenda ha avuto inizio qualche giorno fa in una via di San Cataldo (CL). In quel luogo, l’anziana donna, mentre passeggiava in centro da sola, è stata avvicinata da una giovane coppia che con fare garbato e gentile ha intrattenuto con lei una piacevole conversione. Nel corso della chiacchierata la donna ha ingenuamente riferito di vivere da sola in Bompensiere. I due malviventi dopo aver carpito la fiducia dell’anziana donna hanno chiesto il suo numero di telefono al fine di effettuare una visita di cortesia nei giorni successivi. Cosi è stato. Il giorno successivo la donna ha ricevuto una telefonata sulla propria utenza cellulare, dall’altra parte la giovane donna conosciuta il giorno prima, la informava che nelle ore successive sarebbe andata a trovarla. Contenta dell’imminente incontro e in buona fede, la donna ha fatto entrare la coppia all’interno della propria abitazione. Tra una chiacchiera e l’altra, l’anziana donna è stata distratta con banali scuse permettendo ad uno dei malviventi di agire indisturbato all’interno dell’abitazione. Al termine della visita i due soggetti sono andati via salutando amorevolmente la signora accordandosi per ritornare l’indomani previo accordo telefonico. Solo nella tarda serata la signora ha capito che i soldi che aveva gelosamente custodito all’interno della propria abitazione erano scomparsi. L’indomani mattina la donna si è recata presso il Comando Stazione CC di Montedoro per denunciare il fatto. In quella sede la donna ha riferito ai Carabinieri che la coppia sarebbe tornata nel pomeriggio per incontrarla nuovamente.
I Militari a quel punto, dopo aver rincuorato l’anziana donna hanno organizzato la trappola. Appostati nelle vicinanze della casa della vittima, hanno pazientemente atteso l’arrivo dei malviventi che, come al solito, con fare cortese e garbato, sono entrati nell’abitazione della signora impossessandosi di soldi e monili in oro. Questa volta ad attenderli fuori dall’abitazione c’erano i Carabinieri della Stazione di Montedoro che, una volta individuati i malviventi hanno proceduto al loro arresto. Nella circostanza il bottino sarebbe stato di alcune centinaia di euro suddivisi in denaro e preziosi.
Dichiarati tutti in arresto, i tre malviventi dopo l’udienza di convalida, tenutasi questa mattina, sono stati ristretti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria nissena.