CALTANISSETTA – Suspense, colpi di scena e caccia alla notizia come ogni giallo che si rispetti caratterizzano il romanzo “Anche oggi non mi ha sparato nessuno” di Riccardo Arena presidente dell’ordine dei giornalisti siciliani, nonché cronista di giudiziaria de “Il giornale di Sicilia” presentato nell’aula consiliare di palazzo del Carmine. Un evento promosso dalla sezione provinciale dell’Assostampa che apre, così come ricordato dal vicesegretario Alessandro Anzalone nei saluti inziali, una nuova stagione caratterizzata sulla condivisione e sul confronto interno della categoria. Una trama avvincente quella del romanzo ambientato in Italia ove Riccardo Arena con l’esperienza da cronista che ormai lo caratterizza da anni fonde la sua voce con quella di altre voci dell’informazioni ufficiali e non creando una visione colma di paradossi ma quanto mai reale. E’ stata la voce di Michele Albano con la lettura di alcuni brani del libro ad ammaliare il numeroso pubblico presente coinvolgendolo nella storia che ha come protagonista un ufficiale dei Carabinieri, il quale abbandona il suo ritiro da Cincinnato per tornare in prima linea e seguire le indagini sull’evasione di Cataldo Orchi, il capo della mafia.
Una trama graffiante che offre uno spunto al lettore di riflettere su quello che è diventato il Paese, sulla politica e sul fenomeno mafioso, con una punta di autocritica al quarto potere così come è definito il mondo dell’informazione.
