All’Istituto “Carducci” di San Cataldo specialisti, genitori e docenti impegnati nel miglioramento del servizio a favore di studenti con bisogni educativi speciali e disturbi dell’apprendimento

L’Istituto Comprensivo “G. Carducci” di San Cataldo è impegnato a migliorare il servizio e la gestione per gli alunni che manifestano disturbi dell’apprendimento e bisogni educativi speciali. E’ in atto, infatti, un piano che coinvolge famiglie e insegnanti attraverso la formazione e la sensibilizzazione dell’intero sistema scolastico. Il dott. FABIO SCANNELLA, psicologo e specialista nella gestione di adolescenti cosiddetti ADHD, ha già avviato un corso intensivo di 20 ore su “Il Disturbo da Deficit di Attenzione Iperattività e problematiche associate: Come riconoscerlo e fronteggiarlo” che, dal 5 al 20 marzo impegna gli insegnanti dell’Istituto di San Cataldo nello studio per la definizione di strumenti e tecniche che – afferma il Dirigente Scolastico prof. Salvatore Parenti – «ci auguriamo possano rendere la scuola sempre più un ambiente inclusivo e di benessere».

L’Istituto “Carducci”, contestualmente allo sportello di consulenza, aperto tre giorni su cinque ad alunni, famiglie e insegnanti, ha anche promosso un incontro tra le famiglie e la dott.ssa CLEMENTINA GIALLOMBARDO, pedagogista e consulente dell’Istituto, la dott.ssa GISELLA AVENIA, del servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’ASP, per illustrare e discutere insieme a genitori e docenti argomenti quali i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) ed i Bisogni Educativi Speciali (BES), con particolare focus su:

•     le finalità della Legge 170 del 2010, che riconosce e tutela gli alunni con DSA, stabilendo le agevolazioni e gli strumenti necessari per favorire un percorso scolastico inclusivo e adeguato;

•     l’importanza della Certificazione DSA per far comprendere meglio, alla famiglia all’alunno e agli insegnanti, le modalità di apprendimento, i punti di forza e debolezza dell’alunno certificato;

•     le risorse e le strutture per il territorio.

Il Dirigente Scolastico prof. Salvatore Parenti aggiunge: «Per noi è fondamentale stabilire un patto di alleanza tra la scuola, le famiglie e i servizi sanitari del territorio per garantire piani educativi e formativi forti, credibili e soprattutto condivisi. A noi non interessano progetti teorici o finti progetti. Noi ricerchiamo intese vere e solide con il solo scopo di dare sostegno autentico e concreto ai nostri studenti e alle famiglie. L’impegno straordinario dei nostri insegnanti, lo sforzo finanziario che sosteniamo e la collaborazione delle strutture territoriali sanitarie e del Comune, e il sostegno delle famiglie, ci restituiscono risultati concreti e molto incoraggianti».