CALTANISSETTA – Dopo due anni dall’ultima elezione amministrativa, che ha portato alla vittoria dell’Alleanza per la Città, sperimentazione originale di collaborazione tra civismo e partiti, non possiamo non condividere la profonda e diffusa delusione per gli scarsi risultati ed obiettivi fin qui conseguiti dall’Amministrazione “Ruvolo”.
Questa Amministrazione, che ha sicuramente ereditato grossi problemi dal passato, a cui se ne sono aggiunti di nuovi, ha realizzato soltanto una piccolissima parte del programma dell’Alleanza per la Città, riuscendo a concretizzare poco per l’auspicato slancio dell’azione amministrativa, sperata dai cittadini al momento del voto.
Il Partito Democratico ed i gruppi ed i movimenti politici che si richiamano all’Area Riformista e Democratica non intendono certo tirarsi fuori da eventuali errori o responsabilità pregresse, ma rifiutano nettamente l’idea del “tirare a campare”, finalizzato solo a conservare qualche posizionamento. Sentiamo al contrario il dovere di non mettere la testa sotto la sabbia di fronte alle mille emergenze cittadine e ad una situazione economica e sociale sempre più grave, che ha bisogno di un sostanziale cambio di marcia, da realizzarsi anche ridefinendo e rafforzando la rappresentatività della compagine di governo e costruendo un nuovo e più efficace rapporto di collaborazione con i Governi regionale e nazionale, fin’ora episodico e non programmato, che serva per raggiungere obiettivi strutturali utili a Caltanissetta ed al suo territorio. E’ necessario quindi stabilire immediatamente indispensabili collegamenti con la Deputazione regionale, nazionale ed europea, dunque a partire dagli Assessori regionali e dai Ministri a livello nazionale.
Lo dobbiamo a noi stessi, lo dobbiamo a chi ci ha sostenuto e ci ha creduto, lo dobbiamo ai nisseni tutti.
Occorre una nuova ripartenza, ancor di più dopo le divisioni registrate all’interno di alcune forze politiche di maggioranza.
Bisogna innanzitutto verificare la validità, l’efficacia e l’effettiva condivisione del programma di governo, decidendo insieme quali scelte debbano assumere il carattere di priorità e quali siano i provvedimenti da assumere rapidamente.
Un confronto non formale che abbia come presupposto la volontà di tutti (innanzi tutto del sindaco Ruvolo) di fondare l’azione amministrativa su una effettiva rappresentatività e collegialità che non può quindi prescindere da una continua verifica con i gruppi consiliari, i partiti ed i movimenti politici, le forze sociali e l’associazionismo. Anche per queste ragioni è certamente necessario rafforzare il ruolo ed il confronto dialettico con tutto il Consiglio Comunale ed in particolare con la sua Presidente Leyla Montagnino, che va difesa da attacchi violenti, immotivati e pretestuosi, che respingiamo con determinazione.
A noi risulta evidente che a monte dei molti problemi su evidenziati ci sia lo sfilacciamento della maggioranza in Consiglio Comunale e la perdita di coesione tra il Sindaco e le forze politiche che hanno sottoscritto l’originaria Alleanza di Governo. Tale situazione, va ribadito, ha prodotto un forte logoramento nel rapporto con la comunità nissena e con le sue forme organizzate che, nonostante alcuni importanti risultati conseguiti, va ricucito e recuperato con una forte capacità di ascolto dei cittadini che renda la partecipazione non un enunciato teorico ma una prassi consolidata.
Ora vogliamo ripartire per superare le criticità registrate, spingendo maggiormente l’acceleratore nella direzione del cambiamento e dello sviluppo del nostro territorio, realizzando il programma condiviso, verificandone le priorità e assumendo dinanzi alla cittadinanza un nuovo impegno e la necessaria legittimazione. E’ il minimo che si possa fare, dopo due anni di governo, per dare alla città obiettivi e scadenze temporali che impegnino tutti.
Per parte nostra stiamo lavorando in questa direzione, consolidando i raggruppamenti politici che in Consiglio Comunale si riconoscono nell’area democratica e riformista, mediante un Patto di azione e di consultazione permanente tra il Partito Democratico, Sicilia Futura e Cambiare Caltanissetta. Intesa che non può non partire da un forte coordinamento dell’iniziativa politica dei Consiglieri che in queste forze si riconoscono.
In sintesi, lo scopo che ci poniamo è quello di garantire la governabilità che si estrinseca nella capacità di affrontare e risolvere i problemi della città e dei cittadini, con una maggioranza orientata su tale obiettivo, che riconosce nei Partiti e Movimenti dell’originaria alleanza il nucleo fondante.
Nei prossimi giorni chiederemo un incontro ufficiale con le altre forze che hanno dato vita all’Alleanza per la Città (Polo Civico e UDC), per analizzare le criticità sopra evidenziate, per registrare la reale volontà nel superarle e per individuare le comuni iniziative necessarie all’avvio di una rinnovata azione politica e amministrativa .
Caltanissetta, 10 Giugno 2016
