Grazie a un progetto ideato dal “gruppo inclusione” della Scuola Media “G. Carducci” di San Cataldo, gli studenti con disabilità, una volta alla settimana e fino al termine dell’anno scolastico in corso, prenderanno lezioni di tennis e svolgeranno attività sportive presso il Centro sportivo “La Baita”, a Caltanissetta.
«Il progetto – dice il dirigente scolastico Salvatore Parenti – è coordinato dal prof. Giuseppe Cobisi, e vede la partecipazione di tutti i docenti di sostegno del nostro Istituto che accompagneranno gli alunni loro affidati. Abbiamo conseguito accordi con la struttura sportiva “La Baita” e con l’Associazione “Disabili” di San Cataldo e il Centro Socio Terapeutico “La Mongolfiera”, che hanno messo a disposizione della Scuola gli autisti e due pulmini adatti al trasporto dei ragazzi e delle ragazze con disabilità. La partecipazione è totalmente gratuita per gli studenti della “Carducci”: essi avranno la possibilità di praticare il tennis come veicolo di reinserimento sociale e di miglioramento della qualità della vita attraverso un’attività sportiva con lezioni individuali e di gruppo».
I maestri di tennis e l’attrezzatura specifica sono messi a disposizione dalla Scuola e dalla struttura sportiva. Sono previsti anche momenti dedicati agli esercizi di stretching, di mobilità articolare ed esercizi per migliorare il tono muscolare. L’obiettivo è anche quello di preparare alcune ragazze e alcuni ragazzi a partecipare a tornei regionali e nazionali. «E’ un esperimento che ci ha parecchio impegnato nella fase preparatoria – aggiunge il dirigente scolastico prof. Parenti – ma siamo fiduciosi di poter realizzare un modello di attività formativa che potrà essere condiviso con altri Istituti scolastici».