CALTANISSETTA – Incrementare la raccolta differenziata, che attualmente si attesta intorno al 10%, puntato a raggiungere entro il 31 dicembre il 36% così come è stato imposto dalla Regione e ridurre la tassa a carico dei cittadini, una sfida che l’amministrazione cercherà di vincere grazie a un piano pilota in attesa che l’Urega espleti il bando per il piano Aro. Piano presentato a Palazzo del Carmine che entrerà in vigore con l’emanazione di un’ordinanza sindacale che sarà firmata e resa operativa al rientro del primo cittadino da Rochester per scongiurare così l’imposizione da gennaio dell’ecotassa con un ulteriore aggravio al cittadino.
Obbligo per le utenze non domestiche della raccolta differenziata (secco e umido) grazie a un accordo con Caltambiente che dedicherà una apposito servizio, ripresa del porta a porta a santa barbara con un sgravio del 30% rispetto alla tari a prescindere del peso conferito per tutti coloro che si auto dichiarano queste alcune azioni che saranno realizzate nella prima fase che vedrà anche il coinvolgimento di alcune realtà quali gli opifici della pace progetto portato avanti dalla chiesa San Luca, della raccolta uno a uno nelle scuole e l’istituzione nell’ asilo ex Omni di un eco punto ove si realizzerà l’eco baratto. Si sta pensando anche ad installare un’isola ecologica in città che grazie all’utilizzo della tessera sanitaria preveda una premialità per quantità e tipo di rifiuto conferito.
