I deputati Pasqua, Cappello e Di Caro incontrano gli operatori in protesta davanti a palazzo dei Normanni e chiedono sostegno economico e regole per non danneggiare gli operatori.
Prevedere un sostegno economico straordinario, con contributi e finanziamenti agevolati, per i venditori ambulanti siciliani danneggiati dall’emergenza coronavirus: lo prevede un ordine del giorno presentato all’Ars anche dai deputati regionali del Movimento 5 Stelle, il capogruppo Giorgio Pasqua insieme ai colleghi Francesco Cappello e Giovanni Di Caro. I portavoce M5S hanno incontrato ieri i rappresentanti degli ambulanti, intenti a manifestare le loro difficoltà davanti a palazzo dei Normanni. “Molti sindaci dei Comuni siciliani – spiegano Pasqua, Cappello e Di Caro – hanno in qualche modo colto l’occasione dell’emergenza per delocalizzare i mercatini storici delle città spingendoli verso le periferie, mandando così in frantumi gli assetti creati negli anni tra le amministrazioni e gli operatori, sconvolgendo le abitudini degli acquirenti e innescando di conseguenza un rischio economico per gli ambulanti. Molti di loro ci riferiscono, tra l’altro, che i controlli sulle misure di sicurezza, come il rispetto delle distanze, sono diventati molto stringenti soprattutto nei loro confronti. Concordiamo con la richiesta di convocare le rappresentanze sindacali degli ambulanti in commissione Attività produttive e intanto, attraverso l’ordine del giorno che sarà discusso in aula la prossima settimana, contiamo di tenere accesi i riflettori sulle legittime istanze della categoria. Gli ambulanti hanno bisogno di ascolto, sostegno concreto e regole sensate, per non ritrovarsi stritolati dai provvedimenti delle amministrazioni locali che, per quanto legittimi, potrebbero rivelarsi inopportuni e dannosi”.