«Da sempre – aggiunge l’assessore Toni Scilla – sostengo che il più grande capitale della Sicilia è l’agroalimentare che ben si declina con i due settori portanti della nostra economia: l’agricoltura e la pesca. Parlare di agroalimentare in contesti educativi equivale senza dubbio a creare maggiore consapevolezza su un ricco e singolare patrimonio naturale, che può rappresentare un volano per la crescita economica regionale».
«Questo progetto portato, avanti insieme con la Regione – sottolineano Domenico Ciancio e Antonello Piraneo – esalta il ruolo cui La Sicilia ambisce da sempre: fare “in-formazione”, ovvero non limitarsi a dare notizie ma provare a mettere le nostre competenze professionali per iniziative formative che trovano nelle scuole una sponda naturale. “Coltivi…Amo” vuole accompagnare l’educazione alimentare la valorizzazione dei prodotti tipici e la vocazione agricola della Sicilia, ormai riscoperta anche dalle nuove generazioni, cui apriamo le nostre pagine per un momento di condivisione e di responsabilizzazione».
Destinatari del progetto, realizzato con risorse del Psr Sicilia 2014-2022, sono gli studenti e le studentesse degli istituti professionali alberghieri delle provincie di Catania e Palermo, facendo leva sull’importante ruolo educativo e sociale svolto dalle scuole, in particolare quelle per cui la filiera agroalimentare riveste un ruolo strategico. L’iniziativa si articola in quattro webinar, durante i quali le scuole partecipanti potranno interloquire con alcuni referenti regionali e acquisire testimonianze imprenditoriali di successo. Cinque le aree tematiche trattate: la costruzione di una filiera alimentare che funzioni per consumatori, produttori, clima e ambiente; la transizione alimentare; l’impatto dell’emergenza Covid; lo scenario 2021-2030 e le politiche agricole; la zootecnia di Sicilia, verso un cambio di rotta.
Le competenze acquisite dagli studenti saranno finalizzate alla redazione di articoli. I migliori elaborati verranno premiati e pubblicati all’interno di un inserto dedicato al progetto sul quotidiano “La Sicilia” e online nel sito della stessa testata editoriale.
Obiettivo del progetto è fornire ai giovani strumenti utili per conoscere più nel dettaglio il patrimonio agricolo, agroalimentare e agrituristico siciliano, in un’ottica di valorizzazione delle eccellenze del territorio, alla luce del nuovo quadro di politica agricola e alimentare definito dalla Commissione europea nel cosiddetto “From Farm to Fork”. Si tratta della strategia “dal produttore al consumatore”, per un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente, che persegue l’obiettivo di rendere l’Europa, entro il 2050, il primo continente a impatto climatico zero, definendo una strategia di crescita sostenibile e inclusiva per stimolare l’economia, migliorare la salute e la qualità della vita delle persone, prendersi cura della natura e non lasciare indietro nessuno. La pandemia da Covid, inoltre, ha sottolineato l’importanza di un sistema agricolo e alimentare solido, capace di funzionare in qualsiasi circostanza, assicurando ai cittadini un approvvigionamento sufficiente di cibo.