Gela (CL) – Nel pomeriggio di ieri i militari della Stazione Carabinieri di Gela hanno proceduto all’arresto di PRETIN SIMONE ADRIANO, cl. ’64, disoccupato gelese pluripregiudicato in attuazione dell’ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione carceraria emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela.
L’arrestato deve infatti espiare la condanna di 5 anni, 2 mesi e 15 giorni di reclusione poiché resosi colpevole dei reati di lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi atte ad offendere per i fatti avvenuti a Gela il 2 aprile 2009. Nello specifico il PRETIN, mentre si trovava a bordo seduto sul lato destro dell’autovettura guidata dal F.C., all’altezza del piazzale antistante lo stabilimento petrolchimico, nel corso di una discussione nata per futili motivi estraeva un coltello e, con particolare violenza, cercava di colpire il F.C. per causarne la morte, non riuscendovi per la pronta reazione di quest’ultimo.
Si conclude così, al termine di lunghe e approfondite indagini condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Gela e di un articolato processo, una vicenda che consegna alla Giustizia una persona che, nel periodo in cui era in libertà, si era reso responsabile di un reato di estrema gravità.