Si è svolta lunedì sera presso la sala della biblioteca comunale “Mario Gori”, la conferenza stampa di presentazione della “Manifestazione nazionale No Muos” promossa dal Coordinamento dei comitati No Muos, in programma sabato 4 aprile con inizio alle 14 in contrada Apa, presieduta dal vicepresidente del consiglio comunale Luigi Gualato, dal sindaco Francesco La Rosa e, dagli assessori Massimo Conti e Massimiliano Ficicchia (nella foto).
Presenti all’incontro anche i rappresentanti dei comitati e movimenti No Muos, delle associazioni di volontariato, culturali e sportive della città, nonché i consiglieri comunali Giuseppe Rizzo e Sandro Tizza e liberi cittadini.
Conferenza stampa che ha fatto seguito alla visita ispettiva eseguita proprio lunedì pomeriggio da una delegazione di parlamentari nazionali e regionali del Movimento 5 stelle presso la stazione Muos della base militare americana di Ulmo e sull’esito della quale si è soffermato dettagliatamente l’assessore Massimiliano Ficicchia, mentre l’assessore Massimo Conti, puntualizzando gli aspetti legali della sentenza del Tar, ha detto:”sabato è doveroso manifestare, in ordine ad una vicenda Muos che ha del paradossale, poiché vede istituzioni che combattono tra loro e questo non fa bene né allo Stato né ai cittadini”.
Il vicepresidente del Consiglio comunale Luigi Gualato ha aggiunto:“sarà una manifestazione nazionale No Muos quella di sabato coincidente con le Festività Pasquali simbolo di pace e comunico che anche il Consiglio comunale di Niscemi, aderisce in unitariamente alla manifestazione.
A deciderlo è stata la conferenza dei capigruppo consiliari convocata lunedì dal presidente del Consiglio Luigi Licata.
La presidenza dell’Assise si attiva quindi per invitare ad essere presenti sabato anche i presidenti dei Consigli comunali dei Comuni del comprensorio e dell’isola, perché il problema Muos non tocca solo Niscemi, ma tutta la Sicilia.
Chi di dovere sul Muos, dopo la recente sentenza del Tar che ha ritenuto pericoloso l’impianto per la salute umana, l’ambiente, nonché illegale ed abusivo, deve darci le attese risposte, perché l’applicazione del principio di precauzione è fondamentale.
Non ci fermeremo, perché siamo pronti a presentare ricorsi anche all’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), alla Corte europea dei diritti umani ed all’Unesco”.
Il sindaco Francesco La Rosa ha detto:”quella di sabato sarà una manifestazione pacifica e serena, unitaria, senza colori politici, ma esclusivamente sociali e popolari.
Usciremo per le strade, faremo volantinaggi e comizi per invitare la popolazione a partecipare sabato alla manifestazione e le forze sociali.
Uniti possiamo farcela”.
Sono intervenuti Pino Farruggia, presidente dell’Associazione nazionale polizia penitenziaria che ha dato la disponibilità dei volontari a partecipare, il consigliere comunale Giuseppe Rizzo, che ha esortato l’Amministrazione ad adottare provvedimenti legali forti sul Muos dopo la sentenza del Tar; Concetta Gualato, rappresentante delle Mamme No Muos Sicilia, la quale ha detto che dopo la sentenza del Tar si manifesterà sabato più a testa alta e da vincenti; l’avvocato Luigi Cinquerrui, il quale ha affermato che i No Muos, dopo la sentenza del Tar, hanno a loro favore una parte dello Stato che è pulito; Giuseppe Maida, il quale si è dichiarato disponibile a collaborare alla campagna di sensibilizzazione pubblica volta a sollecitare una folta partecipazione popolare alla Manifestazione nazionale No Muos di sabato ed infine, Fabio D’Alessandro del comitato No Muos, il quale ha esortato all’unità costante di tutti nell’azione di contrasto al Muos e non solo per la manifestazione di sabato. 
