4 arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al mercato illecito degli stupefacenti da parte della Polizia di Stato – disposta dal Sig. Questore della Provincia di Caltanissetta – dott. Bruno Megale – serata di ieri, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Niscemi – diretti dal Vice Questore Aggiunto Gabriele Presti – in territorio di Caltagirone, hanno arrestato 4 giovani calatini, due maggiorenni, PARISI Mario,

Parisi Mario classe 1989

classe 1989 e LO Bianco Ivan,

lo bianco ivan classe 1994

classe 1994, e due minorenni S.M. classe 1998, e M.G. classe 1998 tutti dimoranti in Caltagirone, colti nella flagranza, rispettivamente, del reato di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti aggravata (Parisi), e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (LO BIANCO ed i due minorenni) ex art. 73 comma 1 e 110 e 73 comma 1 D.P.R. 309/1990, avendo il PARISI ceduto agli altri tre circa 300 grammi di hascisc, nonché essendo stato poi trovato in possesso di circa 1,2 Kg di hascisc, suddivisi in panetti e 2,2 grammi d cocaina.

 

Sequestro Parisi - Bianco e minorenni 1

In particolare, nel primo pomeriggio decorso, gli uomini dei Commissariati di P.S. di Niscemi, nel corso di programmati servizi tesi alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, approntavano un  servizio di polizia giudiziaria e controllo del territorio. In particolare, lungo la SS 417, agro di Caltagirone, i poliziotti della città della SS Madonna del Bosco, eseguivano un appostamento presso l’abitazione rurale di tale Parisi Mario, ove veniva notato un anomalo transito di autovetture e di giovani, che faceva presumere che lo stesso potesse detenere un quantitativo di sostanza stupefacente destinata alla cessione a terzi. Nel corso del servizio veniva notata un’utilitaria fare ingresso nella proprietà dalla quale scendevano due passeggeri, identificati per i due minorenni poi arrestati. I giovani prendevano contatti con un altro giovane, ovvero il proprietario Parisi Mario. Il PARISI, dopo essersi inoltrato nel proprio fondo agricolo ritornava presso l’ingresso, consegnando ai due giovani un involucro. Successivamente l’auto, con a bordo i due giovani usciti dalla proprietà del PARISI e risaliti a bordo, insieme al conducente del veicolo si allontanava in direzione Caltagirone. Pertanto, i poliziotti niscemesi, lungo la SS 417, provvedevano a fermare l’auto in questione nonostante il conducente provasse a proseguire la marcia, tentando di eludere il controllo di polizia. L’autovettura e tutti gli occupanti venivano sottoposti a perquisizione ed all’interno del veicolo venivano rinvenuti tre panetti di grammi 300 circa di sostanza stupefacente del tipo hascisc, nonché uno dei minorenni, anche della somma di euro 100, verosimilmente frutto dell’illecita attività di spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti, pertanto, proseguivano l’attività di polizia giudiziaria con l’esecuzione della perquisizione personale e locale del fondo agricolo dove si erano fermati precedentemente i giovani. Gli investigatori niscemesi, all’interno della proprietà rurale, rinvenivano un contenitore di plastica, il quale custodiva ulteriori 12 panetti di sostanza stupefacente del tipo  hascisc del peso complessivo di grammi 1200 circa. Inoltre,  nascosti all’interno del furgone in uso al Parisi Mario, venivano rinvenute nr. 5 dosi di cocaina, del peso complessivo di gr. 2.2.. Altresì all’interno del fabbricato rurale ubicato nel fondo veniva rinvenuto materiale utile al confezionamento, quale carta stagnola, cellophane ed altro. Il PARISI inoltre, veniva trovato in possesso della somma di euro 240 euro, la quale, in quanto verosimile frutto dell’attività di spaccio veniva posta in sequestro. Nel prosieguo dell’attività, inoltre, nel corso della perquisizione domiciliare eseguita a carico di uno dei minori, venivano ritrovati un bilancino di precisione ed un coltellino affumicato nella parte metallica, verosimilmente in seguito ad operazioni di sezionamento dello stupefacente. Al termine delle formalità di rito, gli arrestati maggiorenni venivano tradotti presso la Casa Circondariale di Caltagirone, a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente, la dott.ssa Anna Andreatta, Sost. Proc. della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone, la quale coordina le indagini; i  minorenni, invece, venivano accompagnati presso il Centro di Accoglienza per Minori di Catania, a disposizione della dott.ssa Barbagallo della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, la quale coordina le indagini per la parte relativa ad i minorenni. Gli arrestati sono difesi di fiducia, rispettivamente: PARISI Mario ed uno dei minorenni dall’Avv.to Parisi Christian del Foro di Caltagirone; LO Bianco Ivan dall’Avv.to Angelino Alessandro del Foro di Caltagirone; l’altro minorenne, invece, viene difeso  dall’Avv.to Biagio Pace del Foro di Caltagirone. Lo stupefacente rinvenuto, il materiale per il confezionamento, ed il denaro, venivano sequestrati e posti a disposizione delle Autorità Giudiziarie procedenti. In relazione allo stupefacente sequestrato, con riferimento all’hascisc o si potrebbero confezionare oltre 2.500 spinelli, costituenti altrettante singole dosi, e con la cocaina, invece, potrebbero essere predisposte circa 6 dosi. Il valore dello stupefacente, ove fosse giunto al mercato illecito al dettaglio, avrebbe fruttato, complessivamente, circa 25.000,00 Euro per il quantitativo di hascisc e circa 250 Euro per la cocaina.

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