CALTANISSETTA – Caltanissetta si appresta ad accogliere venerdì 25 settembre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della commemorazione dei giudici Rosario Livatino e Antonino Saetta. Una cerimonia che si svolgerà, nell’aula magna del Palazzo di giustizia, intitolata proprio ai due servitori dello Stato uccisi dalla mafia tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90. Una visita attesa per la quale l’Amministrazione Comunale ha stanziato la somma di 30.823, 55 euro per rifare il look alla città e renderla più accogliente per l’occasione. Somme per lo più stanziate dall’apposito capitolo di bilancio 2015 dedicato al “mantenimento e funzione degli uffici giudiziari” eccezion fatta per i 20 mila euro per gli interventi di manutenzione straordinaria del Cimitero dei Carusi e delle altre aiuole cittadine.
Nel pomeriggio, infatti, il Presidente della Repubblica visiterà il cimitero di contrada Gessolungo, sacrario che ricorda la tragedia del 12 novembre del 1881, quando per uno scoppio di grisou morirono 65 lavoratori tra operai e tecnici tra cui 19 bambini in tenera età impiegati nei lavori di estrazione dello zolfo. Un appuntamento inserito nell’agenda del cerimoniale del Capo dello Stato fortemente voluto dal primo cittadino Giovanni Ruvolo che coinvolgerà le scolaresche e durante il quale sarà presentato in anteprima assoluta l’itinerario culturale “Ciaula scopre al luna” volto a far conoscere la storia del comprensorio delle miniere.
La delibera di spesa per il cimitero dei Carusi è solo una delle altre cinque emanate dai dirigenti dei diversi settori del Comune su disposizione del sindaco per l’accoglienza del Presidente Mattarella e pubblicate all’albo pretorio dell’Ente. Tra le altre spese previste 6.980 euro sono stati stanziati per i lavori di asfaltatura dell’area adiacente al palazzo di giustizia; 732 euro l’impegno di spesa per il servizio audio e video all’interno dell’aula magna a cui si aggiungono altri 366 euro per l’addobbo con piante ornamentali e fiori lungo il percorso e all’interno del Palazzo. Altri mille euro serviranno per la revisione dell’impianto elettrico e la sostituzione ove necessario delle lampade. 1700 euro sono stati invece impegnati per una ditta che fornirà una squadra di operai impegnati nelle attività connesse alla visita del capo dello Stato.
