CALTANISSETTA – Oggi Italia Nostra lancerà la prima “Giornata nazionale dei Beni Comuni”, dove per beni comuni si intende il patrimonio “condiviso della Nazione”. L’impegno di Italia Nostra nella tutela del patrimonio culturale, storico e paesaggistico del nostro Paese continua dunque, dopo oltre 60 anni, e deve essere costantemente messo in atto a causa del grave stato di abbandono, incuria e pericolo in cui versano ancora oggi numerosissimi beni culturali e ambientali.
Dopo il successo della Lista Rossa (http://www.italianostra.org/?page_id=49580), che continua a raccogliere le segnalazioni provenienti da tutta Italia, le sezioni di Italia Nostra sono chiamate a individuare un bene comune in degrado e/o in pericolo nel loro territorio, che sia un bene culturale, un paesaggio, un monumento.
Questi “beni” saranno al centro di iniziative di valorizzazione attraverso diverse attività di tutela, pulizia, informazione e recupero, con il coinvolgimento della popolazione locale, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli organi di informazione sul ruolo strategico che i beni culturali ricoprono per la crescita sociale, culturale ed economica del nostro Paese.
Queste le sezioni siciliane di Italia Nostra Sicilia che partecipano alla 1ª Giornata Nazionale dei Beni Comuni di Italia Nostra e l’elenco dei beni individuati: Augusta (Sito archeologico di Megara Hiblaea), Caltanissetta (Parco archeologico di Sabucina), Catania (Giardini storici di Catania), Lentini (Palazzo Beneventano a Lentini), Melilli (Chiesa dello Spirito Santo a Melilli), Messina (Fontana dei Cavallucci a Messina), Milazzo (Villa e giardino di Villa Vaccarino a Milazzo), Paceco (Parco Baiata), Palermo (Villa Giulia e Chiesa di San Giovanni all’Origlione a Palermo), Piazza Armerina (Chiese del centro storico di Piazza Armerina), Sciacca (Biblioteca Comunale Monsignor Cassar di Sciacca), Siracusa (Chiesa del Collegio dei Gesuiti a Siracusa), Trapani (Chiesa della Epifania e attiguo convento ed eritrine a Trapani ), Vittoria (Palazzi Liberty di Vittoria). E questi i presìdi siciliani che partecipano all’iniziativa: Agrigento, Eolie, Lampedusa, Nebrodi, Noto e Ragusa. Le iniziative sono coordinate dal presidente regionale di Italia Nostra Sicilia Leandro Janni.