199 anni di servizio nelle carceri italiane, la festa della Polizia Penitenziaria

CALTANISSETTA – Celebrato  nella sala conferenza “Paolo Bonsignore” della caserma della polizia penitenziaria il 199° anniversario della fondazione del corpo. Una cerimonia sobria , alla presenza della autorità civili e militari,   per ricordare l’importante  e delicato ruolo svolto dalla polizia penitenziaria all’interno e all’esterno delle mura della casa circondariale  e per tracciare un consuntivo dell’attività svolta dai caschi blu nelle carceri del nisseno. Nel 2015 la casa circondariale di Caltanissetta ha gestito circa nuovi 1000 detenuti, di cui quasi 100 provenienti dalla libertà. 140 i detenuti tornati in libertà attraverso l’adozione di misure alternative alla pena, quale continuum delle misure deflattive al carcere ancora in atto, ma anche a conclusione del percorso di rieducazione intramurario trascorso in questa sede. Relativamente al lavoro del Nucleo Provinciale Traduzioni e piantonamenti, si sono registrati 1607 traduzioni (49 casi per via aerea, 1494 per via Stradale e 64 per via pedonale), per complessivi 3133 detenuti tradotti. Tra i presenti  alla cerimonia anche il magistrato Emanuele Nicosia del Tribunale di Sorveglianza, fondamentale tassello nell’esecuzione alternativa delle pene e dei diritti dei carcerati. Premiato durante la cerimonia l’ispettore Francesco Sicilia che il 12 dicembre del 2012 ha sventato l’evasione di due detenuti uno dei quali con fine pena nel 2040

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